FORMELLO – IERI SERA DURA CONTESTAZIONE DEI TIFOSI BIANCOCELESTI: LA GUERRIGLIA SI CONCLUDE CON 3 ARRESTI E 12 DENUNCE

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    Calcisticamente conclusosi con una sonora goleada, il derby della Capitale ha vissuto in due quartieri della città umori e stati d’animo delle opposte tifoserie. Così, mentre nella storica sede delle sue origini, i tifosi giallorossi – circa 2mila – festeggiavano allegramente e senza disordini la vittoria della Roma, a Formello andava invece in scena l’inevitabile contestazione, frutto di una stagione purtroppo fallimentare della Lazio (e di lì a poche ore il presidente Lotito licenzierà mister Pioli). Una vera e propria guerriglia che ha dapprima letteralmente cinto d’assedio il centro sportivo biancoceleste (strade bloccate con cassonetti e lancio di oggetti) poi, a seguire, il ristorante dove Lotito annunciava a Simone Inzaghi la ‘promozione’ ad allenatore della prima squadra. A Formello l’arrivo degli agenti non ha scoraggiato i i facinorosi che anzi, hanno proseguito nella loro condotta lanciando ‘fuochi e bomboni’, oggetti contundenti (come bottiglie di vetro e un mattone), contro le forze dell’ordine, tra le cui fila c’è stato il ferimento di un poliziotto. A fine serata sono stati arrestati tre giovani romani (M.I. di 36 anni, T.P.A. di 33 e F.F. di 28), e 12 denunciati. Per tutti è stata adottata anche la misura del Daspo. Al vaglio degli investigatori le immagini registrate nell’occasione per eventuali altri provvedimenti. Non si escludono quindi altri fermi nelle prossime ore.

    M.