Francia, strage aerea con 150 vittime. Indagini e identificazione dei corpi in corso – di Glenda Fei

    aereo franciaSchianto aereo avvenuto ieri mattina sul volo Germanwings, che viaggiava tra Barcellona e Dusseldorf. L’Airbus A320 si è schiantato sulle Alpi francesi, precisamente sul massiccio dei Trois-Eveches in Alta Provenza, dove stamani all’alba sono state riprese le indagini.

    Per il momento l’unica cosa certa è il numero delle vittime che ammonta a 150, tra cui 144 passeggeri e 6 membri dell’equipaggio. A bordo dell’aereo vi erano 67 tedeschi, 45 spagnoli, turchi, australiani, un belga, una danese e tre kazaki.La dinamica dell’incidente è del tutto oscura, ma una delle scatole nere dell’aereo, contenente le voci dei piloti, i rumori, il motore e gli allarmi che sono scattati, è stata recuperata e nonostante sia danneggiata, potrebbe comunque fornire informazioni utili per ricostruire le cause dell’accaduto. “ Non ci sono indizi di peso per ritenere che l’incidente sia stato provocato intenzionalmente da terzi”, ha annunciato il ministro della Difesa Thomas De Maiziere in una conferenza stampa a Berlino. Varie ipotesi sono aperte sul caso, ma sembra essere esclusa la pista del terrorismo. L’incidente è stato definito “ inspiegabile” dal momento che l’aereo era “ in perfette condizioni e tecnicamente irreprensibile”. L’aereo volava ad un’altitudine di 11.500 metri e la picchiata è durata 8 lunghissimi minuti, senza che fosse lanciato alcun SOS. “ In questo momento la nostra priorità è mettere in sicurezza la zona e trovare la seconda scatola nera”, ha affermato Xavier Roy, il coordinatore dei soccorsi sul posto. La Francia ha messo a disposizione tutti i suoi mezzi per indagare e ricostruire, tramite gli indizi che mano a mano vengono ritrovati sul posto, la dinamica di questa catastrofe. La zona dell’incidente è stata messa sotto sorveglianza, mentre sul posto i medici legali cercano di recuperare i corpi che sono visibili oltrepassando il massiccio dall’alto. Le procedure per l’identificazione delle vittime inizieranno da domani e richiederanno diversi giorni, probabilmente settimane. A questo tragico destino si è sottratta fortunatamente la squadra svedese del Dalkurd Borlange che ha deciso all’ultimo minuto di cambiare volo per evitare uno scalo troppo lungo.