Gigi il Sultano, nel nuovo ‘Aladdin’ torna Proietti

    “Il mio personaggio in questo film è il caratteristico sultano delle favole. È un uomo buono ma al tempo stesso severo, sa essere autorevole ma anche autoritario, a seconda di ciò che richiedono circostanze. Ha una grande responsabilità: un giorno qualcuno dovrà ereditare il sultanato, ma a quei tempi non poteva essere una donna e lui ha una sola figlia. Alla fine lui troverà una soluzione, che naturalmente non posso rivelare! Quello che posso dire è che oggi c’è molto bisogno di favole e questa è senza dubbio la più classica, traendo ispirazione da ‘Le Mille e una Notte’, arricchita da una tecnologia incredibile”.
    Nell’ambito della bellissima fiaba ispirata a ‘Le Mille e una notte’, qualche decennio fa ne apprezzammo la straordinaria duttilità nel doppiaggio del geno della lampada, nel fortunato cartoon. 
    Stavolta però nel nuovo film Disney live action ’Aladdin’, Gigi Proietti è chiamato a dare voce, la sua voce, al Sultano di Agrabah, che approderà col tappeto volante nei cinema italiani il prossimo 22 maggio. 
    Così come per il precedente cartoon datato 1992, anche stavolta la città è a ridosso del mare, qui vive lo stimato, saggio Sultano insieme a sua figlia, l’adorata Principessa Jasmine. La storia è sempre la stessa. Riuscire a trovare il marito perfetto per la principessina.
    Questo ‘Aladdin’ è diretto da Guy Ritchie, con il bel Mena Massoud ad interpretare Aladdin, mentre l’affascinante Naomi Scott è l’emancipata principessa Jasmine. Attesa poi Will Smith chiamato ad incarnare il dispettoso Genio della lampada, capace di esaudire solamente i tre desideri espressi da chiunque riesca ad entrare in possesso della magica lampada. Sempre nel cast Marwan Kenzari (il malvagio Jafar), Navid Negahban (il Sultano), Nasim Pedrad (Dalia, la migliore amica di Jasmine), Billy Magnussen (l’odioso principe Anders, spasimante di Jasmine), Numan Acar (Hakim, devoto a Jafar e capitano delle guardie del palazzo).
    Infine, la colonna sonora – fondamentale in queste pellicole – è stata composta da Alan Menken (8 Oscar), caratterizzata da nuove versioni dei temi originali scritti da Menken, con i testi Howard Ashman e Tim Rice.
    Max