Alessandro Onorato, capogruppo della lista Marchini in assemblea capitolina, ha diffuso oggi una nota nella quale afferma che il sindaco di ROMA Marino e il presidente del X Municipio hanno disatteso le promesse fatte in campagna elettorale in merito al Tribunale di Ostia. “Marino e Tassone gettano la spugna: il Tribunale di Ostia non puo’ essere salvato. Lo ha confermato oggi lo stesso presidente del X Municipio, nonostante in campagna elettorale lui e il sindaco avessero promesso il salvataggio. Peccato che questa battaglia Marino e Tassone non l’abbiamo mai iniziata”. “Dai tempi di Alemanno e Vizzani – aggiunge Onorato – nulla e’ cambiato: i cittadini del litorale romano sono di serie B, e nonostante la grave emergenza criminalita’, l’amministrazione comunale e quella municipale non ritengono che valga la pena difendere un presidio fondamentale come il Tribunale. Una scelta che pesera’ non solo su un territorio martoriato da abbandono e degrado, ma anche sul resto della citta’ visto che migliaia e migliaia di cause saranno dirottate sul Tribunale di Roma, portandolo sempre piu’ vicino al collasso”.