Gli esperti temono l’esaurimento del fondo per la prima casa

    La prima casa è e resta sempre un bene portante ed un importante tema di discussione.
    Il fondo per la prima casa è un argomento molto attivo in questi giorni. È previsto che si esaurisca molto presto, fra non poco più di qualche settimana, il Fondo per la prima casa gestito dalla Consap, che ha permesso a molti nuclei familiari, soprattutto quelli appena formatosi, di accedere ad un mutuo. Ne dà annuncio l’Abi, durante i lavori dell’audizione in Parlamento sulla legge di Bilancio del direttore generale Giovanni Sabatini. “In base alle informazioni ottenute da Consap SpA, le disponibilità finanziarie del Fondo di garanzia per la prima casa stanno per terminare. E’ previsto che l’operatività del Fondo terminerà a fine dicembre 2018”, commenta Sabatini, evidenziando come si sia parlato di “un esempio di successo nel favorire l’acquisto della prima casa”, di cui ne hanno fatto uso principalmente gli under 35. Il Fondo di garanzia per la prima casa è stato indetto presso il ministero dell’Economia e delle finanze dalle legge finanziaria di cinque anni fa con una “dotazione iniziale pari a 600 milioni di euro ed è volto a favorire l’accesso ai mutui ipotecari per l’acquisto, ovvero per l’acquisto e la ristrutturazione ai fini di migliorare l’efficienza energetica, di un immobile “non di lusso” da destinare ad abitazione principale del mutuatario”. Il Fondo, controllato da Consap Spa, emette una garanzia a prima domanda, pari ad una somma del 50 per cento dell’importo di mutui erogati per una crescita che non supera la soglia dei 250.000 euro, ed è controgarantito dallo Stato. Dall’avvio della sua attività (nel gennaio 2015) in base alle statistiche di Consap al 25 settembre 2018, ha consentito di concludere ben 90.170 operazioni di mutuo ammesse per una controindicazione di circa 10,1 miliardi di euro; il 58 per cento delle concessioni di finanziamento ha riguardato giovani che hanno compiuto tra i 20 e i 35 anni; circa 300 sono le domande medie al giorno di accesso al Fondo. “Si segnala – commenta Sabatini – che in base alle informazioni ottenute da Consap SpA, le disponibilità finanziarie del Fondo stanno per terminare. E’ previsto che l’operatività del Fondo terminerà a fine dicembre 2018. Al riguardo, si potrebbe intervenire con un rifinanziamento del Fondo per consentire il prolungamento dell’operatività di uno strumento di garanzia che ha finora perseguito un duplice risultato: favorire l’acquisto della prima casa per molte famiglie, soprattutto composte da giovani di età inferiore ai 35 anni, senza che siano richieste ulteriori garanzie oltre all’ipoteca sull’immobile da adibire ad abitazione principale; sostenere il mercato immobiliare residenziale che negli ultimi anni ha registrato una significativa riduzione delle compravendite e dei valori di mercato”.