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Governo, Conte sale oggi al Quirinale, giuramento e governo. Via al toto-Ministri

Ore determinanti per il completamento del complesso percorso che sta per portare alla formazione del governo giallorosso, vale a dire composto dal MoVimento 5 Stelle e dal Partito Democratico e guidato da Giuseppe Conte.

Il premier uscente, dopo la crisi di governo di Agosto, ha ricevuto in modo inequivocabile l’ultimo ‘mandato’ che mancava, quello della base grillina tramite la piattaforma Rousseau. E adesso?

Ora è tempo di andare al Colle, ricevere il mandato ufficiale da Mattarella e sciogliere ogni dubbio circa la squadra di governo. Già, ma chi sarà in sella?

Governo, Conte sale oggi al Quirinale, giuramento e governo. Esteri a Di Maio, Difesa a Franceschini. Gentiloni Commissario Ue

Dunque oggi Conte sale al Quirinale, poi ci sarà il giuramento e la fase del Conte-bis inizierà ufficialmente. Restano dei piccoli dubbi circa la squadra di governo e sui nomi dei ministri: si fa ormai chiaramente il nome, per gli Esteri dell’ex vice premier Di Maio.

Per la Difesa dovrebbe spuntarla Franceschini, con Gentiloni Commissario Ue. Dopo i colloqui e le riunioni di Palazzo Chigi sul programma di governo, Giuseppe Conte e gli esponenti di M5s, Pd e Leu dovrebbero aver trovato sostanzialmente l’unità d’intenti.

Aggiornamento ore 6.03

Si è lavorato moltissimo, fino a tarda notte sia a Palazzo Chigi che al Nazareno, per arrivare alla fine di una trattativa lunga, a tratti travagliata, ma alla fine convergente nei punti chiave.

Ben oltre la mezzanotte e i leader di partito, oltre a Giuseppe Conte, sembrano orientati verso il varo definito del nuovo governo giallorosso. In queste ore, gli incontri finali sul programma con anche i capigruppo alla Camera ed al Senato di M5S, Partito democratico e Leu.

Tra i vari commenti quello di Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto del Senato: “È un buon inizio. Abbiamo lavorato sul programma, molte delle nostre priorità le vediamo rappresentate, adesso vediamo la parte finale. Speriamo sempre che ci possano essere ulteriori cambiamenti in meglio”.

Poi Graziano Delrio (Pd) “restano da fare solo delle limature”. Dopo l’ottimo esito della votazione sulla piattaforma Rousseau, Conte vuole salire al Quirinale con nomi certi.

Possibile già oggi pomeriggio il giuramento del nuovo esecutivo. Una strada, quella del governo 5 Stelle-PD che ad esempio i mercati gradiscono: lo spread è sceso sotto quota 150 punti.

I leader del Pd e del M5S, Nicola Zingaretti e Luigi Di Maio, stanno stringendo i tempi, con Di Maio che dice, punzacchiando l’ex alleato Salvini: “Dureremo 5 anni. Se stacchi la spina per capitalizzare consensi, gli italiani ti puniscono”.

E intanto, sui nomi si cercano accordi finali. Sicuri sembrano, come detto, quelli di Di Maio stesso (Esteri), Franceschini (Difesa) e Gentiloni Commissario Ue.

Aggiornamento ore 9.40

I lavori in corsa proseguono sui nomi per il governo PD-M5S, con equilibri fondati, pari, sulla parità nonostante il diverso peso nato dagli ultimi esiti elettorali.

Secondo alcune fonti Pd e 5S dovrebbero avere nel governo un numero pressoché pari di ministri, benché il Pd disponga di 104 deputati e 51 senatori (a fronte del 18% alle elezioni) e il M5S 216 e 107 senatori (visto che ottenne il 30%).

Uno dei dubbi è quello del sottosegretario alla presidenza al Consiglio. Conte vorrebbe un uomo di sua stretta fiducia (Roberto Chieppa) ma i grillini vorrebbero un loro uomo, come ad esempio Fraccaro o Spadafora.

Per il Mef, si parla dell’eurodeputato Roberto Gualtieri, presidente della commissione Bilancio a Strasburgo. E spuntano tecnici in orbita dem: Giuseppe Pisauro e Salvatore Rossi.

Poi dovrebbe essercene uno al Viminale (Luciana Lamorgese o Franco Gabrielli) e restano dubbi sul Mise, perchè i dem vorrebbero Paola De Micheli mentre il M5S punta su Laura Castelli e Stefano Patuanelli.

Giochi di equilibri. Se il Mise andasse al M5S il Mit sarebbe dem con De Micheli in pole. Ballottaggio all’Istruzione: Gianni Cuperlo (Pd) e Nicola Morra (M5S). Alla Giustizia Alfonso Bonafede va verso la conferma.

Aggiornamento ore 13,24