Grecia alle urne, il partito Syriza di Alexis Tspiras al momento in testa, “Il futuro non è austerità” – di Ambra Degli Eredi

    Atene (Grecia) – Stamane alle ore 07.00 locali, si sono aperti i seggi per le elezioni legislative, che determineranno il futuro della Grecia e dell’Unione Europea. Al momento i sondaggi rilevano che il partito di sinistra Syriza, guidato da Alexis Tsipras, è il favorito conquistando quasi sette punti sopra Nuova Democrazia, di Antonis Samara, l’attuale premier. Ma cosa accadrebbe, se i sondaggi venissero confermati? Alexis Tsipras rappresenta la sinistra anti-euro, quella che piace ai giovani e che, forse, tocca due punti centrali per l’uscita dalla crisi economica greca: taglio delle tasse e rinegoziazione del debito greco, evitando in questo modo il licenziamento di 150mila impiegati pubblici. Dunque una figura fresca, innovativa, che ha conquistato moltissimi elettori e che potrebbe fare davvero la differenza. Chissà, forse non tutti sono d’accordo e potrebbero temere questa vittoria, a partire dalla stessa Troika (Commissione Ue, Bce e Fmi), dal momento che Tspiras si impegnerà a cancellare le condizioni di austerità, da essa imposte, del programma di recupero del Paese. I saggi resteranno aperti fino alle ore 19.00 locali, si attendono ulteriori sviluppi di questa giornata che resterà memorabile e che determinerà le future sorti del Paese.