GRECIA: FARMACIE SCARSEGGIANO MEDICINALI. OGGI FACCIA A FACCIA TSIPRAS-MERKEL A BERLINO

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    In Grecia le farmacie sono di nuovo a corto di medicinali di base, come riferisce il quotidiano Kathimerini, in quanto i rivenditori all’ingrosso sembrano aver adottato una stretta sulle forniture che ha provocato scarsità degli antidolorifici più diffusi e di farmaci anti-infiammatori, come pure di antibiotici, insulina e vaccini. A lanciare l’allarme è il capo dell’Associazione dei Farmacisti greci, Constantinos Lourandos, secondo cui il problema è causato dal fatto che i produttori diffidano dei grossisti che farebbero vero e proprio aggiotaggio rivendendo i carichi di medicinali a prezzi maggiorati in altri Paesi invece di rifornire il mercato locale. “Alcune società ci costringono ad acquistare altri medicinali insieme a quelli di cui abbiamo bisogno altrimenti non accettano le nostre ordinazioni”, ha detto Lorandos a Kathimerini. Il primo ministro greco Alexis Tsipras arriva oggi a Berlino per cruciali colloqui con la cancelliera tedesca Angela Merkel mentre ad Atene crescono le preoccupazioni sul calo delle riserve di liquidità della Grecia ed i funzionari del governo si stanno affrettando a dare gli ultimi ritocchi ad un elenco di riforme dettagliate in linea con le richieste dei creditori internazionali del Paese.  Nella lista di interventi che il premier Tsipras presenterà alla cancelliera tedesca Angela Merkel non compaiono misure di austerità, ma soprattutto interventi contro l’evasione fiscale e la corruzione con indicati però anche l’impatto sull’economia nazionale ed i tempi. E’ quanto riportano i media ateniesi. Nell’agenda sempre secondo i media, ci sarà anche la rivendicazione dei danni causati al Paese dai tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale, la restituzione del prestito forzoso fatto al III Reich (almeno 11 miliardi di euro odierni secondo un recente rapporto ufficiale ellenico) Il governo tedesco mette le mani avanti e attraverso il portavoce avverte: ’”Nessuno deve aspettarsi una soluzione dall’incontro di oggi” alla questione greca. Non è questo né il momento né il formato”. ’’L’incontro non sostituisce l’Eurogruppo.