GRILLO, LETTA E NAPOLITANO TACCIONO, TEMONO DI ESSERE TRAVOLTI

    “La Idem a causa dell’Ici non pagata ha dato le dimissioni in dieci giorni. La Cancellieri forse non le dara’ mai. Il motivo e’ semplice. La Cancellieri fa parte di quel mondo composto da politici, banchieri, istituzioni, finanzieri, inestricabile come una foresta pietrificata. Nessun monito da parte di Napolitano per questo scandalo per l’ingerenza di un ministro su una detenzione, avvenuta grazie a rapporti di lunga data con Ligresti. Non un fiato da Capitan Findus Letta. Hanno paura di essere travolti e credono che il silenzio li salvera’, ma sono gia’ condannati”. E’ quanto si legge sul blog di Beppe Grillo, in un breve commento non firmato sopra il testo della mozione di sfiducia del Movimento 5 Stelle al Senato. L’’atto di accusa’ del documento, che si conclude con la richiesta di dimissioni della titolare del Viminale, afferma che “un ministro della Giustizia che si sia lasciato condizionare nel suo operato dai suoi rapporti personali con la famiglia Ligresti – e dai rapporti economici poco chiari del figlio – agendo, oltretutto, con una marcata disparita’ di trattamento verso gli altri detenuti ’non eccellenti’, ed utilizzando i magistrati che operano all’interno del ministero, e’ un’ombra indelebile sulla sua figura istituzionale da un punto di vista etico, morale e politico. Per tutti questi motivi esposti in premessa, visti gli articoli 94 della Costituzione e 115 del Regolamento della CAMERA dei deputati; esprime sfiducia al Ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri e lo impegna a rassegnare le dimissioni.”