Home ATTUALITÀ BREAKING NEWS “I nostri eroici soldati sono stati coinvolti in un’operazione speciale per fermare...

“I nostri eroici soldati sono stati coinvolti in un’operazione speciale per fermare il genocidio nel Donbass”, Putin nello stadio di Mosca

Un evento atteso, quello intitolato all’anniversario dell’annessione russa alla Crimea, che Putin ha voluto celebrare all’interno dello stadio Luzhniki di Mosca, cogliendo così l’occasione per tornare a fare della ‘propaganda’ (infatti il Dipartimento dell’Interno di Mosca, ha parlato della presenza di 203.000 fra quanti nel stadio e nei pressi), commentando quindi ‘a modo suo’ l’invasione in Ucraina dove, ha ribadito, “attueremo tutti i nostri piani”.

Putin: “I nostri eroici soldati sono stati coinvolti in un’operazione speciale per fermare il genocidio nel Donbass”

Come ha tenuto infatti a sottolineare il capo del Cremlino, “I nostri soldati sono eroici, non sono mai stati così uniti”, ha ribadito alle migliaia di persone accorse ad ascoltarlo, parlando di “operazione speciale per fermare il genocidio nel Donbass”.

Putin: Sappiamo esattamente cosa dobbiamo fare ora, e contro chi: attueremo tutti i nostri piani”

Fra l’altro, ha tenuto a rimarcare ancora Putin, ”Abbiamo fatto risorgere i territori della Crimea, sappiamo esattamente cosa dobbiamo fare ora, e contro chi: attueremo tutti i nostri piani“, ha quindi continuato, mentre nel catino del mega impianto sportivo, ero numerose le bandiere rosse con la ‘z’ (la stessa che appare sui cingolati russi).

Putin: “Crimea e di Sebastopoli anno fatto la scelta giusta  superndto l’ostacolo in una regione che stava precipitando nel nazismo”

Anche “Gli abitanti della Crimea e di Sebastopoli – ha poi annunciato il presidente russo – hanno fatto la scelta giusta: hanno superato l’ostacolo in una regione che stava precipitando nel nazismo, quello che sta accadendo ora nel Donbass”.

Putin: “Non c’è azione più grande del donare la propria anima per i propri amici”

Il presidente russo accetta malvolentieri che siano attribuite delle vittime civili, ma non solo, Putin ha anche tenuto a denunciare “i continui bombardamenti aerei in atto nella regione, e il genocidio in atto”. Dunque è stato tentato di giocarsi quest’ultima carta’, per cercare di  scongiurare le sofferenze che la Russia ha lanciato, come questa operazione speciale, perché non c’è azione più grande del donare la propria anima per i propri amici”.

Putin: “I nostri soldati stanno combattendo spalla a spalla, sostenendosi come fratelli. Noi non vedevamo da tempo tanti unità”

Ed è quello che sta accadendo nel corso dell’operazione. Assistiamo alle azioni eroiche dei nostri uomini – ha poi seguito il presidente russo – le parole che arrivano dalle sacre scritture sono valori universali, care a tutti i popoli e a tutte le confessioni, ma anche e soprattutto a noi: la conferma è che i nostri soldati stanno combattendo spalla a spalla, sostenendosi e proteggendosi a vicenda sul campo di battaglia come fratelli. Noi non vedevamo da tempo tanti unità”.

Putin: la maggior parte degli artisti esibitisi sul palco, avevano sul bavero della giacca la ‘Z’ usata dai mezzi cingolati in Ucraina

A seguire poi, sul palco si sono succeduti diversi artiti, alcuni dei quai con indosso la ‘Z’ sul bavero. Presenti all’evento anche i campioni olimpici russi, poi saliti sul palco prima dell’arrivo del Presidente che è poi stato interrotto dal coro “Rossiya, Rossiya”. La trasmissione del discorso su Rossiya 24 è stata interrotta, apparentemente all’improvviso, per fare spazio alle immagini di un cantante che si era già esibito in precedenza.

Putin: la diretta ha subito più blocchi e le tv presenti hanno quindi riproposto l’intervento più volte

A quanto sembrerebbe, il blocco temporaneo che ha concorso allo stop alla diretta, è stato dipeso da un ‘guasto tecnico sul server’ che gestiva la trasmissione. Motivazione confermata anche da Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, il quale ha subito avvertito che “fra pochi minuti l’intero discorso del Presidente sarà ripetuto”.

Tutto sommato si è trattato di un forte evento che, nel corso delle sue dirette, l’emittente televisiva ‘Russia 24’ ha poi più volte riproposto l’intervento del presidente russo che, ‘tanto per cambiare’, ha ribadito ancora una volta le ‘sue’ motivazioni all’invasione in Ucraina.

Max