“Il missile è stato lanciato dalle milizie houthi in direzione della Mecca in un disperato tentativo di interrompere lhajj”. Così, riferendosi a una sorta di attentato verso il tradizionale pellegrinaggio verso la città santa musulmana (che inizia il prossimo mese), la difesa aerea della coalizione a guida saudita, ha rivelato oggi di esser riuscita ad intercettare, e ad abbattere, un missile lanciato dai ribelli in Yemen nella provincia di Taif, a circa 69 Km dalla Mecca. Come ha poi riportato Spa, agenzia di stampa saudita Spa (che lo ha ripreso a sua volta dallagenzia dei ribelli yemeniti Saba), gli houthi hanno rivendicato la paternità del lancio, anzi più di uno, diretti verso la base aerea saudita di Taif: “I missili hanno colpito gli obiettivi causando gravi perdite alla base aerea”, hanno dichiarato. E dal 2014 che in Yemen imperversa un aspro conflitto tra il presidente Abd Rabu Mansour Hadi (da sempre sostenuto dai sauditi), ed i ribelli houthi, a loro volta che appoggiati invece da Teheran. Ed è proprio il terrore da parte saudita che, in mano agli houthi, lo Yemen possa divenire un avamposto dellIran, a motivare questo costante stato di guerra.
M.