IL FILM DI DEL TORO DA OSCAR. OLDMAN E LA MCDORMAND I MIGLIORI ATTORI. ECCO I PREMIATI…

    Poltrone politiche, e cinematografiche. Mentre in Italia si votava per il futuro governo, negli States si decideva invece a chi assegnare l’ambita statuetta. Nella notte infatti al Dolby Theatre di Los Angeles, ha avuto luogo la cerimonia della 90esima edizione dei premi più famosi del Cinema. Ma entriamo subito nel vivo della serata il Miglior film e Migliore regia sono stati ’rastrellati’ da Guillermo del Toro, per il suo bellissimo ’La forma dell’acqua’. Inorgoglisce e non poco anche la presenza italiana con Luca Guadagnino, che si aggiudica la Miglior sceneggiatura non originale con ’Chiamami col tuo nome’, scritta da James Ivory. La miglior sceneggiatura originale è stata invece quella di ’Get Out’, di Jordan Peele. Gary Oldman è il Miglior attore protagonista (’L’ora più buia’), per lui è il primo Oscar e la seconda nomination in carriera. La Migliore attrice protagonista è invece Frances McDormand (’Tre manifesti a Ebbing, Missouri’). Tra i Migliori Attori non protagonisti, Sam Rockwell (’Tre manifesti a Ebbing, Missouri’), e Allison Janney (’Tonya’). Il cileno ’Una mujer fantastica’, è stato premiato come miglior film straniero mentre, l’Oscar per il cortometraggio d’animazione è di ’Dear Basketball’, di Glen Keane e Kobe Bryant. Il Miglior film d’animazione va a ’Coco’ di Lee Unkrich. La statuetta dedicata alla Miglior colonna sonora va a Alexandre Desplat (’The shape of water’ di Guillermo del Toro), la Miglior canzone originale è ’Remember me’, di Kristen Anderson-Lopez e Robert Lopez (’Coco’). Il Miglior montaggio è quello di Lee Smith per ’Dunkirk’; nella categoria Miglior cortometraggio il premio è andato a ’The silent child’ di Chris Overton e Rachel Shenton; il Miglior documentario è ’Icarus’ di Bryan Fogel e Dan Cogan. Per quel che riguarda invece la categoria Documentario breve, ha vinto ’Heaven is a traffic jam on the 405’, di Frank Stiefel. I Migliori effetti speciali sono stati quelli di John Nelson, Gerd Nefzer, Paul Lambert e Richard R. Hoover per ’Blade Runner 2049’. Per le due categorie Sound Editing e Sound Mixing è ’Dunkirk’ a fare il pieno, rispettivamente, con Richard King e Alex Gibson e con Gregg Landaker, Gary A. Izzo e Mark Weingarten. La migliore fotografia è quella di ’Blade Runner 2049’ realizzata da Roger A. Deakins. La scenografia Migliore (dove era candidata l’italiana Alessandra Querzola per ’Blade Runner 2049’), è stata quella di Shane Vieau, Paul D. Austerberry e Jeffrey A. Melvin per la ’La forma dell’acqua’. Infine, la categoria Make-up e trucco, per la quale sono stati premiati Kazuhiro Tsuji, David Malinowski e Lucy Sibbick per ’L’ora più buia’ di Joe Wright. Da segnalare i Migliori costumi, di Mark Bridges, per il film ’Il filo nascosto’.
    M.