ITALICUM, GUERINI ALLE OPPOSIZIONI: “NESSUNA FORZATURA, SCELTA DELL’AVENTINO STRUMENTALE”

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    Una decisione “che sorprende” e di cui “non si comprende la ratio”. Il vice segretario del  risponde alle opposizioni che, a poche ore dal voto sugli emendamenti all’Italicum, hanno deciso di abbandonare i lavori della commissione Affari costituzionali per protestare contro la decisione della sostituzione di dieci esponenti della minoranza Pd, tra i quali anche l’ex segretario Pier Luigi Bersani e Rosy Bindi, presidente della commissione Antimafia. Una decisione, quella adottata da Forza Italia, Sel e M5s, “che non capisco -spiega Guerini- perchè il dibattito in commissione è assicurato e perchè nessuno vuole forzare il passaggio che la commissione stessa è chiamata ad affrontare. La decisione di sostituire i commissari è stata presa dall’assemblea del gruppo, secondo i regolamenti parlamentari e le regole che lo stesso gruppo si è dato. Oggi anche nelle file della minoranza c’è chi, come Meloni, definisce saggia quella scelta.Chi si scaglia contro le determinazioni del gruppo Pd, “evidentemente vuole strumentalizzare per cercare di trarre qualche beneficio politico”.