Juve, Allegri: ’Ecco come possiamo battere l’Ajax’

    Sbagliare non è più consentito, ora è solo dentro o fuori. Lo sa bene la Juve che contro l’Ajax si gioca l’accesso alla semifinale di Champions League dopo l’1-1 maturato ad Amsterdam. Un risultato che tiene sulla corda la squadra di Allegri, memore della gara che gli olandesi hanno giocato al Bernabeu contro il Real Madrid, eliminando in modo clamoroso in pluricampioni in carica. Vietato abbassare l’attenzione: è questo il monito di Allegri, che in conferenza stampa ha dovuto annunciare anche i forfait di Chiellini, acciaccato da alcuni giorni, e soprattutto quello di Mandzukic, escluso a sorpresa dalla lista dei convocati per un problema fisico: “Mandzukic ha un problema al ginocchio – ha spiegato  Allegri in conferenza stampa – lo ha accusato subito dopo il Milan, in questi giorni ha avuto difficoltà ad allenarsi, oggi ha provato e si è fermato: in queste partite devono essere tutti sani e andare in campo come delle iene. In ogni caso la sua assenza non mi sconvolge, perché c’erano molte probabilità che restasse fuori”. 

    Allegri: “Sarà una partita infinita” 

    L’allenatore bianconero in sala stampa ha poi mischiato le carte in ottica formazione, non fornendo vantaggi alla quadra avversaria, ma avanzando un’ipotesi coraggiosa per quanto riguarda l’attacco: “Può giocare Kean, oppure Dybala, o può essere che non giochino nessuno dei due. Se giocano Kean o Dybala uno tra De Sciglio o Cancelo starà fuori, altrimenti possono andare in campo entrambi. Douglas è fuori dai giochi perché non è nelle migliori condizioni, speriamo che mi dia garanzie almeno per mezz’ora. Comunque domani mattina deciderò la formazione. Affrontiamo una squadra diversa dall’Atletico ma servirà la stessa intensità. Il risultato dell’andata non conta niente, rispetto ad Amsterdam dobbiamo essere più lucidi nella costruzione del gioco, ci vuole più precisione nei passaggi. Sarà una partita infinita, aperta fino alla fine. Ci sarà bisogno di tutti, di chi va in campo, chi va in panchina e dei tifosi. Andare in semifinale sarebbe un risultato straordinario. Ci sarà da difendere e dovremo farlo tutti insieme. Dovremo far sentire la nostra fisicità ma anche far bene dal punto di vista tecnico”. In chiusura Allegri analizza la condizione di Ronaldo: “Sta meglio fisicamente e poi ha una qualità straordinaria: nel momento clou della partita diventa un altro giocatore, gli si legge in faccia. Fascia di capitano? Se giocherà Dybala sarà lui il capitano, sennò toccherà a Bonucci”.