LA CASA BIANCA CHIEDE UN VAN GOGH ED IL GUGGENHEIM GLI OFFRE UN WATER D’ORO

    Intorno alla metà dello scorso settembre, via mail, la Casa Bianca avrebbe chiesto ufficialmente al direttore artistico e curatore del celebre museo d’arte Guggenheim, di Bilbao (dove è in prestito da New York), un dipinto di Van Gogh: ’Panorama con neve’ (del 1888), rivela il ’Washington Post’. Per tutta risposta però Nancy Spector ha dato la sua disponibilità ad offrire il ’Wc d’oro’ dell’artista italiano Maurizio Cattelan. Il motivo per cui è stato negato il prestito dell’opera dipinta dal celebre pittore olandese, è che sarebbe sì stato esposto al Guggenheim di Bilbao, ma poi sarebbe tornato a New York, per restarci “nel prossimo futuro”. Nella mail viene quindi ’offerto’ il water di oro massiccio (18 carati) disegnata da Cattelan, e fino all’anno scorso – peiodo delle mail – esposta al Guggenheim. C’è da sottolineare che ’America’ (l’opera dell’artista italiano), nel corso ella sua esposizione è stata ’utilizzata’ da circa 100mila. In realtà tale ’scultura’, hanno riferito i critici, è una denuncia satirica dell’eccesso di ricchezza negli Stati Uniti e, in particolare, proprio in riferimento ai gusti di Trump, notoriamente ’innamorato’ degli accessori dorati. Nello scambio di mail, in mano al ’Washington Post’, la direttrice artistica del Guggenheim spiega al funzionario della Casa Bianca che l’artista italiano “vorrebbe offrire alla Casa Bianca un prestito a lungo termine. E’ un’opera di eccezionale valore e molto fragile, ma vi forniremo tutte le istruzioni per l’installazione e la manutenzione”.
    M.