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    Libri di scuola nuovi o usati?

    Acquistare libri di scuola usati è sicuramente molto più vantaggioso che acquistarli nuovi di zecca. I testi sono facilmente reperibili sia nel mondo online che offline, ma non tutti i rivenditori offrono garanzie di acquisto ottimali. Meglio affidarsi quindi a quelli più esperti. 

    I vantaggi dei libri usati – Scopriamoli da vicino

    Il mondo dei libri usati è molto affascinante, non solo perché permette di risparmiare l’abbattimento di molti alberi ma anche perché danno la possibilità a chi li vende di guadagnare qualcosa e a chi li acquista di risparmiare cifre considerevoli. I libri scolastici usati Roma ad esempio sono tra i più gettonati, poiché essendoci un gran numero di studenti su tutta la zona, è possibile vendere e acquistare tantissimi libri di seconda mano. I libri usati vengono messi in commercio solitamente con dei prezzi nettamente inferiori rispetto a quelli nuovi. Più un libro usato è tenuto con cura più alto sarà il suo valore. I siti più organizzati di vendita/acquisto libri, assegnano ad ogni articolo uno stato d’usura, che consente di stabilire la sua condizione e quindi il suo prezzo. In linea generale chi decide di rivendere un libro usato può guadagnare dal 15% al 35% del prezzo di copertina. Se si desidera guadagnare la percentuale più alta, quando lo si utilizza è sconsigliato apportare troppe sottolineature sulle pagine o piegare gli angoli per tenere il segno. I libri usati inoltre hanno il grande vantaggio di essere disponibili entro pochi giorni dall’ordinazione. Una volta scoperta la disponibilità, i tempi stimati per riceverli sono veramente molto brevi.

    Come conservare i libri di scuola?

    A prescindere che si decida di vendere o meno i libri di scuola, è bene insegnare ai bambini come si trattano i libri. Prima di tutto potrebbe tornare utile rivestirli con delle copertine di plastica colorata, perfette per proteggerli da danni di ogni genere, oltre che a renderli facilmente riconoscibili.  In fase di studio, quando si pone il libro in posizione aperta è buona abitudine tenerlo disteso, senza piegarlo fino a far combaciare le due copertine. Quest’ultima attenzione permette di non allentare la costola. Se si decide di fare delle sottolineature, meglio prediligere evidenziatori o matite, evitando pennarelli a punta larga, penne indelebili e altri strumenti che creano macchie e linee poco precise.

    Come organizzare la cartella?

    Prima di spiegare come organizzare la cartella è giusto chiarire quando è bene farla. Una buona abitudine è quella di prepararla alla sera, magari subito dopo aver fatto i compiti, in modo da lasciare tempo sufficiente al mattino per lavarsi, vestirsi e fare colazione. I libri all’interno della cartella devono essere impilati creando una scaletta dal più grande al più piccolo, ponendo quello più ampio nella zona dello schienale, in modo che funzioni da supporto. Organizzare la cartella con questa disposizione consente anche di avere una panoramica chiara dei libri, in quanto sarà facili riconoscerli tramite ordine di grandezza.

    Il mondo dei libri scolastici è veramente molto affascinante, ricco di consigli da cogliere per rendere la vita degli studenti (e dei genitori) più facile.