La bellissima e suggestiva ambientazione suggeriva un contesto filmico, di quelli storici, intitolati ai miti greci. Solo che in queto caso, per gli sventurati che l’hanno vissuti, sono stati momenti di interminabile terrore. Sull’isola di Lesbo oggi la terra ha tremato, ed in modo vertiginoso creando anche diversi danni e crolli. Un terribile sisma di magnitudi 6.2 ha infatti colpito l’intera area del Mar Egeo, fra Grecia e Turchia. Una ’botta’ terribile, avvertita fino ad Istanbul. Diverse frane hanno di fatto bloccato le strade e i media locali hanno riferito nell’area di Plomari di almeno 3 feriti, con una donna rimasta intrappolata fra le macerie. Come ha infetti testimoniato, non senza preoccupazione il vice sindaco della città, Manolis Armenakas, sulla costa sud dell’isola, diverse case hanno riportato crepe sulle pareti, e un campanile della chiesa è stato seriamente danneggiato. A seguire l’area ha tremato altre due volte toccando una magnitudo di 4.9, ed il sindaco di Karaburun, ha affermato che “al momento non si hanno notizie di vittime”. Dal canto suo l’Afad (protezione civile turca Afad), ha registrato l’epicentro ad una profondità di circa 10 km nel distretto di Karaburun, nella provincia di Smirne, sul Mar Egeo.
M.
