LO AMO PROFONDAMENTE , SI SONO GAY, ANCHE SE INTERIORMENTE MI CONSIDERO TUTTORA UN PRETE

    “E’ quello in mezzo, così vi rilassate, lo amo profondamente e basta”. Così, per mettere fine alle mille ‘voci’ – soprattutto maligne – che lo inseguivano da tempo anche sul social, l’ex sacerdote 30enne Armin Eshaghpoor (31 il prossimo 21 gennaio), di origini iraniane, ordinato dal vescovo Massimo Camisasca a Reggio Emilia, ha deciso di fare coming out proprio attraverso il social network. Eshaghpoor, dopo aver collaborato in passato con le parrocchie reggiane di San Giuseppe, quella dell’Immacolata Concezione, a Sassuolo e, infine all’oratorio di Novellara, qualche mese fa aveva chiesto e ottenuto la sospensione dal ministero. “La relazione era già iniziata – aveva scritto in principio l’uomo senza però rivelare l’identità del suo amore – ma ora è più sicura la situazione”. Tuttavia, Eshaghpoor ha affermato che “mi sento ancora amato da Dio e interiormente mi considero tuttora un prete”.
    M.