M5S e Lega: Nel contratto non discutiamo moneta unica

    “E’ una bozza vecchia”, si affrettano a precisare M5S e Lega ma, intanto scoppia già la polemica.
    Perché nel documento ci sono almeno due punti potenzialmente di rottura: l’inserimento di procedure tecniche specifiche per l’uscita dall’euro e l’istituzione di un Comitato di Riconciliazione che entri in azione in caso di divisioni all’interno del Consiglio dei ministri.
    A tarda sera M5S e Lega, definendo la diffusione della bozza anti-Euro una polpetta avvelenata contro il tentativo di intesa per il governo, integrano la loro precisazione diffondendo il punto sull’Europa oggetto della polemica. Nessuna ipotesi di uscita dall’euro ma “l’impianto di governance economica Ue (dal patto di stabilità e crescita al Fiscal Compatc) basato sul predominio del mercato e sul rispetto dei vincoli stringenti deve essere ripensato insieme ai partner europei e assieme alla politica monetaria”, si legge nel documento diffuso a fine giornata, con l’obiettivo di tornare ad “un’impostazione pre-Maastricht in cui gli Stati europei erano mossi da un genuino intento di pace, cooperazione e solidarietà”.