Maddaloni vince l’Isola, il judoka batte ‘la gatta morta’

    Per uno in qualche modo avulso a misurarsi per vincere potrebbe sembrare solo una delle tante bellissime esperienze da ricordare. Ma non per Marco Maddaloni, campione di Judo, che stavolta ha combattuto soprattutto contro gli elementi naturali, e la fame. Tanta. 
    Il pluricampione del Mondo è infatti il vincitore della 14ma edizione dell’Isola dei Famosi, battendo all’ultimo voto la difficile Marina la Rosa, dopo 64 giorni vissuti da naufrago su un’insidiosa spiaggia dell’Honduras.

    I finalisti: lui da ‘Pechino Express’, lei dal ‘Grande Fratello’

    Uno scontro ‘professionale’ in quanto sia lui che la sua avversaria avevano alle spalle già precedenti esperienze maturate nei reality.
    Marina è stata infatti tra le concorrenti della prima edizione del Grande Fratello (quella di Taricone per intenderci), dove si guadagnò l’affettuoso nomignolo di ‘gatta morta’ mentre, Marco, in coppia con il nuotatore Massimiliano Rosolino, ha partecipato all’edizione 2013 di ‘Pechino Express’.  
    Un po’ come richiede il lieto finalone alla ‘Rocky’ , commovente la chiusa dello show, con il judoka 24enne che chiede in diretta tv all’amata compagna di sposarlo, dedicandole un anello da lui forgiato da una noce di cocco: “Con Romina quest’anno facciamo 10 anni di fidanzamento e quel giorno sarei felice di far vedere ai suoi genitori lei in abito bianco”, ha spiegato l’atleta napoletano delle Vele, già padre  di due bambini: Giovanni ’Jojo’ di 2 anni e Giselle di 2 mesi.
    Per spiegare la caparbia e la tenacia di Marco Maddaloni, basta ricordare che le sue innumerevoli vittorie sono state inframezzate da diversi incidenti fisici, come la rottura del crociato che lo ha esposto a diversi interventi e lunghi periodi di riabilitazione. Senza contare poi le sue vicissitudini personali, contrassegnate da un’infanzia maturata in quartieri certo non facili dell’hinterland napoletano. Ma grazie appunto alla sua straordinaria caparbietà, Marco è riuscito attraverso lo sport ha guadagnarsi il suo riscatto, diventando un vero e proprio modello per le nuove generazione della sua amata città
    Max