Marella Agnelli funerali a Villar Perosa

    Marella Agnelli è stata sepolta a Villar Perosa a fianco del figlio Edoardo e del marito. I funerali in forma privata. Il 23 marzo alla Consolata il ricordo a Torino. Dunque Marella Agnelli riposa nella cappella di famiglia presso il cimitero di Villar Perosa. La moglie dell’Avvocato Gianni è stata sepolta vicino al figlio Edoardo, morto suicida nel novembre del 2000 e al nipote Giovanni Alberto, prematuramente scomparso nel 1997. Di fronte alla tomba di Marella quella di Gianni Agnelli. La parte conclusiva della cerimonia è stata celebrata nella cappella funebre alla presenza della figlia, Margherita, del marito Serge de Pahlen, dei nipoti John, presidente di Fca ed Exor, Lapo e Ginevra, della cognata Maria Sole, sorella dell’Avvocato, accompagnata da John Elkann alla cerimonia di tumulazione. Poi la cappella è stata aperta al pubblico per accogliere l’omaggio degli abitanti di villar perosa fino alle 17.
    Donna Marella, la vedova dell’Avvocato era morta sabato all’età di 92 anni. Dietro al feretro i nipoti Jonh Elkann,i Lapo e Ginevra. In chiesa, ovviamente anche Andrea Agnelli, presidente della Juventus e cugino di John, Lapo e Ginevra. La figlia Margherita Agnelli con il marito Sergio de Pahlen ha raggiunto la chiesa molto presto ed è stata lei nel corso della la cerimonia a leggere la lettera di San Paolo ai Romani. A Villar Perosa – città della Val Chisone, laddove la famiglia Agnelli ha avuto origine – è stata proclamata dal sindaco annuncia la giornata di lutto. I locali hanno abbassato le serrande un paio di minuti .
    La messa funebre è stata officiata dal vescovo di Pinerolo, don Derio Olivero. In chiesa erano autorizzati ad entrare solo i parenti e gli amici più stretti della defunta
    .”Marella Agnelli era una donna che amava la bellezza, l’arte, la musica e la pittura. Era una donna solida e resiliente, che ha dovuto affrontare nella vita anche molte difficoltà e tragedie. Così mi è stata descritta da più persone e così l’abbiamo voluta ricordare nell’ultimo saluto” ha detto il vescovo di Pinerolo Olivero nell’omelia “Era anche una donna generosa, che ha aiutato molte persone ed era una donna in continua ricerca”.