Mattarella, migranti: “Un solo paese non può

    Sergio Mattarella internviene da Riga sul tema migrazione.

    Parla mentre l’Italia sul tema è sempre più isolata in Europa, con l’Austria che preannuncia la blindatura dei suoi confini meridionali. “Il fenomeno delle migrazioni è un fenomeno di così grande portata che nessun paese da solo può affrontarlo”, ha detto il capo dello Stato al termine del colloquio con il presidente lettone. “Migrazioni, sicurezza, ambiente, crescita, sono sfide per cui serve una solidarietà più intensa e più forte, per questo la Ue deve trovare più slancio nella sua integrazione e nella sua politica comune”. Un capo dello Stato evidentemente preoccupato per le fratture sul tema nell’Unione, come emerso dall’ultimo Consiglio europeo. E come confermato dalle parole del ministro dell’Interno tedesco Seehofer – temibile avversario di Merkel – che avverte, a proposito dei rimpatri nei Paesi di secondo approdo: “Parleremo anche con l’Italia”. Mentre il vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, dice: “L’austria è pronta a chiudere i confini? Per noi sarebbe un affare. Sono più quelli che tornano in italia di quelli che vanno in austria. Sono pronto da domani a restituire i controlli al brennero perchè l’italia ha solo da guadagnarci”.Ma parla anche di Nato, Sergio Mattarella, mentre Donald Trump va all’attacco degli alleati, accusandoli di non spendere abbastanza per la difesa. “La sicurezza che l’Alleanza atlantica garantisce è una sicurezza comune che abbiamo l’esigenza di assicurare vicendevolmente”, dice.