Home ATTUALITÀ Maturità 2020, mascherine, training speciale: ecco quali sono le nuove regole

    Maturità 2020, mascherine, training speciale: ecco quali sono le nuove regole

    Arriva la Maturità 2020 e, oltre a rappresentare lo snodo cruciale della vita di tutti i ‘maturandi’, mai come quest’anno, l’esame di Stato è una vera e propria sfida per via delle complicate procedure tramite cui verrà realizzata, alla luce delle terribile emergenza del Covid-19.

    Come funzionerà? Quali saranno le procedure? Diverse le ‘novità’ volte a tutelare la salute di studenti, docenti e personale: dalle mascherine al training speciale, ecco quali sono le nuove regole.

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    Maturità 2020, tutte le nuove regole: mascherine, training speciale

    Sono diverse e importanti le novità indicate per l’esame di Maturità 2020, a partire dalla presenza della Croce Rossa per la sicurezza degli insegnanti. Infatti, come ormai noto, l’Esame di Maturità 2020 vede la partecipazione della Croce Rossa Italiana: tramite una convenzione stipulata dal Ministero dell’Istruzione, il personale dell’organizzazione supporterà presidi e insegnanti in occasione della prova in presenza, garantendo corsi di formazione per gli insegnanti e anche assistenza nelle scuole, su chiamata dei dirigenti.

    Ma non è tutto qui, anzi. Molte altre le novità.

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    Il protocollo partorito dal comitato tecnico scientifico in vista dell’esame di Maturità stabilisce che in aula, durante la prova, avranno tutti (docenti e candidati) la mascherina.

    Lo studente potrà togliere il dispositivo solo una volta seduto al suo posto per sostenere l’interrogazione, purché resti a due metri dalle altre persone. La stessa distanza dovranno rispettare i professori e il presidente di Commissione.

    aggiornamento ore 00.05

    Maturità 2020: mascherine. No misurazione della febbre. Quando inizia e quando finisce l’esame

    Le mascherine per i professori saranno fornite dalla scuola, mentre i candidati dovranno procurarsele in modo autonomo. Non sarà necessaria, invece, la misurazione della febbre all’ingresso nell’istituto: basterà compilare il modulo di autocertificazione.

    Si parte il 17 giugno: i colloqui dureranno in media tra 45 minuti e un’ora, e l’esame si protrarrà per circa 3 settimane, visto che dovranno essere interrogati 4 o 5 studenti al giorno. I candidati dovranno presentarsi 15 minuti prima della prova, per evitare assembramenti, e nel caso in cui debbano arrivare a scuola con i mezzi pubblici avranno la precedenza su tutti gli altri passeggeri.

    aggiornamento ore 5.41

    Esame di maturità 2020: quante persone in aula e eccezioni

    In aula saranno ammesse al massimo 9 persone: la commissione composta da un presidente (esterno) e sei commissari (i professori della classe dei maturandi). I candidati potranno portare un solo accompagnatore al colloquio. Nel mentre, gli istituti dovranno attenersi a rigide regole per la pulizia profonda, che sarà fatta tutti i giorni, a fine giornata.

    Il protocollo ammette delle eccezioni per i ragazzi in quarantena o in condizioni di salute precarie, che potranno svolgere la prova in video, e per i professori “fragili”, cioè over 55 con una patologia che li fa considerare, oggi, a rischio: previa convalida della necessaria documentazione, il presidente di commissione può autorizzarli a seguire i lavori da casa. Resta tuttavia obbligatoria la presenza di docenti di italiano e della materia di indirizzo, oggetto della seconda prova in commissione.

    aggiornamento ore 9,29