“I timori di contagio si sono scatenati sui mercati più rischiosi dopo che il peso argentino è sceso al minimo storico la scorsa settimana e la lira turca ha ripreso il suo slittamento, che ha spinto il rendimento decennale dellItalia sulla Germania a chiudere ai massimi da cinque anni. segno che gli investitori percepiscono il rischio nella terza economia della zona euro come simile alla crisi del debito. “Siamo in un ambiente in cui i” deboli “sono puniti”, ha affermato Arne Lohmann Rasmussen, responsabile della ricerca sui redditi fissi presso la Danske Bank.
“Se la crisi dei mercati emergenti dovesse aggravarsi, potremmo vedere una resa in Italia-Germania di 300 punti base”. I rendimenti dei titoli di riferimento italiani sono ora solo inferiori a quelli della Grecia nellarea delleuro, mentre quelli del Portogallo e della Spagna sono relativamente impreparati dallo spillover delle turbolenze dei mercati emergenti. Gli investitori italiani sono in attesa dei piani di spesa del governo, che potrebbero minacciare il limite di disavanzo dellUnione europea pari al 3% della produzione economica e portare a un downgrade delle agenzie di rating “.
