MESSINA – NOTTE DA INCUBO PER UNA DOTTORESSA DELLA GUARDIA MEDICA: UN 38ENNE CON PROBLEMI PSICHICI TENTA DI VIOLENTARLA APPROFITTANDO DELL’ORA TARDA

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    “Sono stati dei minuti interminabili. Ero terrorizzata e ancora adesso non so spiegarmi come ho avuto la forza di resistere”. Solo a raccontarlo ai cronisti dell’Adnkronos, la dottoressa ci si sente ancora male. D’altra parte quella tra domenica e lunedì per lei è stata una notte orribile. Mentre era di turno nella sede della Guardia Medica del comune di Graniti, nel Messinese, ha visto entrare nei locali un 38enne il quale, approfittando dell’assoluto vuoto nei locali, ha iniziato ad infastidire la donna. Inizialmente la dottoressa, essendo a conoscenza dei problemi psichici dell’uomo, non pensava potesse arrivare a tanto di più: “Viene spesso di notte – racconta la dottoressa – qualche volta per avere dei farmaci contro l’ansia altre volte accusando dolori alla schiena”. Ma stavolta la visita ha avuto conseguenze inimmaginabili: palpeggiamenti, tentativi di baciarla, forzature contro le quali la donna ha dovuto lottare per ben 45 minuti, in una condizione terrorizzante di solitudine e d’impotenza. “Mi ha bloccato e ha iniziato a toccarmi –prosegue la dottoressa – Ho gridato a perdifiato e quando ho provato a chiedere aiuto, mi ha scaraventato a terra il cellulare. Poi mi ha tappato la bocca con la mano per evitare che potessi urlare ancora. Aveva una forza incredibile, mi ha bloccato la porta sbarrandomi ogni via d’uscita. Per un attimo ho pensato di essere perduta”. Quando l’uomo si è momentaneamente distratto, tanto è bastato alla donna per fuggire dalla Guardia Medica ed avvisare i carabinieri, “Gli ho dato un morso sulla mano e quando mi ha lasciato andare ho chiamato subito i carabinieri, che erano di pattuglia in zona e sono arrivati dopo pochi minuti”. All’arrivo dei militari il 38enne ha confessato l’aggressione.

    M.