MORTE PANNELLA – TANTE CARICHE ISTITUZIONALI SALUTANO IL LEADER DEI RADICALI: TUTTI LO AMMIRAVANO PER LE BATTAGLIE CHE HA PORTATO AVANTI

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    Emma Bonino, Massimo D’Alema, Gianfranco Fini, Matteo Salvini, Nichi Vendola, Matteo Renzi, Roberto Calderoli, passando anche per il blog del M5S, e tanti altri, il messaggio è forte e chiaro sia dagli amici di sempre che dagli avversari politici: Marco Pannella ha lasciato un segno indelebile nella politica italiana. “Mancherà a tutti penso persino ai suoi avversari Marco Pannella molto amato ma poco riconosciuto nei suoi meriti in questo paese che tanto gli deve. Credo che ora molti dovrebbero riflettere, ora che non è più in vita, sui suoi meriti e la sua presenza nella storia di questo Paese” sottolinea Emma Bonino. Un uomo da ricordare anche per Massimo D’Alema: “Sono molto dispiaciuto per la scomparsa di Marco Pannella, che è stato un grande protagonista della vita politica italiana e di tante battaglie laiche e libertarie. Non sempre siamo stati d’accordo e più di una volta siamo stati a discutere con franchezza e anche con durezza. In questi lunghi anni, però non si è mai spezzato il filo di un dialogo e di un confronto basati sulla stima e sul rispetto. Mi sento vicino – conclude – ai suoi amici e compagni, e a tutte le persone che hanno apprezzato le sue battaglie”. Rispetto per Pannella anche per il premier Renzi, uno dei primi che appresa la notizia, ha tenuto a ricordarlo. “Un grande leader italiano che ha segnato la storia di questo Paese con le sue battaglia, spesso controverse, ma coraggiose e a viso aperto. Voglio tributare, a nome mio personale e del governo, un tributo e un grande omaggio a questo combattente coraggioso, un leone della libertà. Credo che da parte nostra ci sarà tutto il sentimento di commozione che, sono certo, sta pervadendo tutto il Paese”, conclude Renzi. “La vita di Pannella dimostra che la fede nelle proprie idee, e la tenacia nel sostenerle, restano nella memoria di un popolo assai più dei titoli onorifici e degli incarichi ricoperti – afferma Gianfranco Fini -. Personalmente gli sono grato per essere stato negli anni ’80, i cosiddetti anni di piombo, l’unico politico a dire che Giorgio Almirante e i missini erano solo avversari e non nemici. Diede a tutti una lezione di democrazia che i giovani di destra di allora non hanno più dimenticato”. Il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, onora l’ostinazione ed il coraggio mostrato reiterato negli anni da Marco Pannella. “Onore a un combattente, Marco Pannella. Alcune sue battaglie non le ho condivise, altre sì, ma almeno lui ci ha sempre messo la faccia. Una preghiera”. “Il Movimento 5 Stelle ricorda Marco Pannella, leader politico che ha fatto della democrazia diretta tramite referendum una delle sue battaglie di una vita – si legge dal blog -. E attraverso la democrazia diretta è riuscito a portare a questo Paese importanti riforme civili. Diciamolo, anche quando non si era politicamente d’accordo con Marco Pannella non si riusciva proprio a pensar male di lui”. Commosso anche Pierferdinando. “Le parole servono a poco in questo momento, in particolare per descrivere un uomo veramente particolare come Marco. Solo pochi giorni fa lo avevo visto chiaramente minato nel fisico, ma ancora straordinariamente istrione, capace delle provocazioni più intelligenti. Come e forse più di tanti esponenti istituzionali, Pannella ha veramente segnato la lunga stagione della politica italiana”. Ricordo che passa anche tramite le parole di Roberto Calderoli. “La notizia della scomparsa di Marco Pannella mi addolora profondamente, perché per me viene a mancare una figura importante sia per l’amicizia che ci legava che per quel che trasmetteva sul piano della sua personalità politica. Ricorderò sempre Pannella e lo citerò sempre come esempio per la sua passione, per il suo impegno e per la competenza che proferiva in tutte le sue battaglie. Resta solo il rammarico che in tutti questi anni, nonostante si siano susseguiti diversi presidenti della Repubblica, nessuno di loro si sia sentito in dovere di nominarlo senatore a vita, quando invece Marco ne aveva tutte le caratteristiche e i meriti”. Tramite l’hashtag su ‘Twitter’ ha espresso il proprio cordoglio Nichi Vendola. “Dobbiamo essere grati a Marco #Pannella per il suo coraggio civile dimostrato in mille battaglie per i diritti di tutti noi”.

    D.T.