NELLA ‘MANOVRINA’ DA 3,4 MLD ‘CHIESTA’ DA BRUXELLES MAXIMULTA SUL CHI NON PAGA IL BUS, CEDOLARE SUGLI AFFITI BREVI… E ANCHE UNA ‘TASSA SULLA FORTUNA’

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    Lo scorso 11 aprile ha ricevuto il via libero dal governo, e dunque il Dl che conterrà la manovra correttiva (richiesto dalla Commissione europea al governo per scongiurare una procedura per deficit eccessivo) – pari a circa 3,4 miliardi – consta di diverse misure per la crescita e gli interventi da un miliardo di euro per lo sviluppo delle aree terremotate. Il dl dovrebbe contenere anche misure pro-crescita a costo zero e 1 mld di interventi per lo sviluppo delle aree terremotate, oltre che intervenire sulla correzione dei conti pari allo 0,2% del pil da realizzare,  l’estensione dello split payment alle partecipate pubbliche, il contrasto alle compensazioni indebite dell’imposta, la rimodulazione delle accise sul tabacco e delle aliquote dell’Ace (Aiuto alla crescita economica), l’aumento dell’imposizione sui giochi e, probabilmente, anche con la rottamazione delle liti pendenti con il fisco. Ovviamente il dl passerà anche al vaglio della Commissione Ue, che poi esprimerà la propria valutazione con le previsioni di primavera di inizio maggio. Ma vediamo da vicino alcune delle misure (comunque sensibili ad eventuali modifiche), contenute nella bozza della manovra correttiva: Multe fino a 200 euro per chi viene trovato sprovvisto di biglietto sui mezzi pubblici. Non solo. Ai controllori abituali, le società che gestiscono il servizio possono affiancare altri agenti accertatori e si possono servire anche delle telecamere per dimostrare l’infrazione. Sanzione fino a 2.000 euro per le agenzie immobiliari e gli intermediari che, anche usando internet, affittano case per periodi brevi e non comunicano i dati relativi ai contratti. La cedolare del 21% sugli affitti brevi dovrebbe scattare dal 1 giugno e riguardare tutte le case vacanze incluse quelle affittare tramite portali on line come Booking e AirBnb. In arrivo anche un aumento dell’imposizione sui giochi. La stretta prevede il raddoppio dal 6 al 12% della ’tassa sulla fortuna’ per vincite superiori ai 500 euro su Gratta&Vinci, Superenalotto, Win for Life, ecc. La tassa sulle vincite al Lotto passa dal 6 all’8% e aumenta anche il prelievo su slot machines e videolotteries.