NEW YORK – DOPO AVER BRUCIATO I SOLDI IN UN FESTINO CON UN TRANSGENDER A BASE DI COCA, LAPO ELKANN INSCENA IL SUO RAPIMENTO PER OTTENERE ALTRI SOLDI DALLA FAMIGLIA

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    Stavolta l’ha combinata grossa davvero. Molti ricorderanno quando, nel 2015, Lapo Elkann fu salvato in extremis da un’overdose di droga in un appartamento di Torino, dopo una notte brava in compagnia di una transessuale. A New York in occasione della festività per il giorno del Ringraziamento, Lapo Elkann ha pensato di festeggiare a Modo suo e, contattata un’avvenente transgender, si è ‘chiuso’ in un appartamento di Manhattan per il week-end. Evidentemente i due hanno ecceduto anche nel consumo di cocaina, tanto è che dopo 2 giorni il rampollo 32enne si è reso conto di aver esaurito i 10mila euro in contanti che aveva con sé. E quando la escort gli ha chiesto la restituzione del denaro anticipato per pagare l’ennesimo ordine di coca, a Lapo è venuto in mente il modo più rapido per recuperare denaro in breve tempo: inscenare il suo rapimento. Come ha poi riportato il sito di informazioni nydailynews.com, il 39enne ha chiamato la sua famiglia spiegando di essere tenuto in ostaggio da una donna che gli avrebbe fatto del male se le non fossero stati dati 10mila dollari. Così, immediatamente, un rappresentante della famiglia si è rivolto alla polizia spiegando l’accaduto. Gli agenti hanno così  organizzato la finta consegna del denaro fermando la coppia. Lapo Elkann è stato quindi arrestato e poi rilasciato dalla polizia di New York, mentre per la escort non ci sono state conseguenze. Per lui un ordine di comparizione davanti alla Corte con l’accusa è di falsa denuncia. Contattata la famiglia per avere qualche dichiarazione in merito alla vicenda, gli Elkann hanno preferito trincerarsi dietro un ufficiale “Nulla da aggiungere né da commentare”.

    M.