Niente Bond per Danny Boyle

    È stato ufficialmente annunciato il suo nome come il prossimo regista della saga di spionaggio più amata al mondo ed è stato negato allo stesso modo: Danny Boyle non sarà più dietro la cinepresa del 25 ° James Bond. Le ragioni dell’abbandono del direttore di Trainspotting e Millionaire, a quanto pare, sarebbero dovute a “divergenze creative” non ben chiarite con il vertice della produzione.

    Ad annunciarlo sono stati i produttori del film, Michael G. Wilson e Barbara Broccoli, che ha diffuso la notizia attraverso l’account Twitter della saga. Daniel Craig, che porterà a casa una cifra di 150 milioni di sterline, assumerà ancora il ruolo del famoso agente 007.

    Boyle avrebbe dovuto subentrare a Sam Mendes, che aveva firmato i due precedenti titoli ’bondiani’, affermando che non li avrebbe più diretti. Il regista di Millionaire, per il quale ha vinto un Oscar, aveva invece fatto conoscere, già due mesi fa, di impegnarsi a lavorare sulla sceneggiatura di Bond numero 25 insieme a John Hodge, suo collaboratore di lunga data, lo scrittore con cui scrisse metà una dozzina di film. Ora, l’arresto improvviso e una grande domanda: le riprese inizieranno come stabilito, o il prossimo 3 dicembre?

    Il 25 ° film sull’agente, per il quale Boyle era alla ricerca di una “Bond girl” e un “cattivo” degno di questo nome, aveva già una data di rilascio, almeno nei piani della Universal: 25 ottobre 2019. Ora i giochi sono ancora aperti.