Notre Dame, Assassin’s Creed potrebbe aiutare la ricostruzione

    Il capo di stato francese Emmanuel Macron ha già annunciato in tono solenne che ricostruirà la cattedrale di Notre Dame in 5 anni, ancora più bella. Un proposito coraggioso che potrà essere reso possibile in primis dalle ingenti donazioni che la Francia sta ricevendo da ogni parte del mondo, arrivando a toccare già quota 700 milioni. Non è un mistero infatti che ci sia stata quasi una gara tra miliardari alla donazione più alta a favore della ricostruzione della celebre cattedrale. Ha iniziato Francois-Henri Pinault con 100 milioni, a cui hanno risposto Bernard Arnault e la famiglia Bettencourt-Meyers, che hanno promesso 200 milioni di euro a testa. Una somma che verrà reinvestita interamente per la ristrutturazione di Notre Dame, che ha subito ingenti danni nell’incendio di lunedì’ 15 aprile. 

    Notre Dame Assassin’s Creed l’aveva riprodotta fedelmente 

     
    A dare una mano nella ricostruzione della cattedrale potrebbe però venire in aiuto anche un alleato inaspettato. Gli ingegneri e gli architetti che nei prossimi anni dovranno sobbarcarsi l’enorme lavoro di restauro potrebbero attingere dalla minuziosa riproduzione fatta della cattedrale dal videogioco Assassin’s Creed Unity, capitolo del 2014 della saga videoludica di Ubisoft che per l’occasione era ambientata proprio a Parigi. Il marchio della produzione di Ubisoft è stato sempre quello della fedeltà storica e l’attenzione ai dettagli. All’interno del gioco è infatti possibile scalare e visitare Notre Dame in tutta la sua grandezza, con una resa visiva incredibile. Un lavoro magistrale e certosino reso possibile da due anni di lavoro sulla cattedrale, studiata nei minimi dettagli dagli sviluppatori del gioco, che ne hanno analizzato ogni singolo dettaglio per riprodurla così fedelmente. Anche una scansione 3d dell’intera struttura era stata effettuata prima dell’uscita del gioco. Un enorme lavoro che potrebbe quindi aiutare nella ricostruzione reale di Notre Dame.