Un ritorno in sella, anche se dietro alla quinte, e con un diverso ruolo ma non di meno il solito importante appeal e una capacità di esercitare un ascendente di sicura presa non solo nellelettorato democratico americano, ma anche tra i grandi membri e i potenziali candidati per il 2020.
Stiamo parlando dellex presidente degli stati Uniti dAmerica Barack Obama e delle possibilità dei nomi per i candidati democratici in vista della corsa elettorale per il 2020. Sembra presto, poiché la poltrona di Trump appare solida ancorchè vulcanica, e perché a due anni di distanza forse la precocità è eccessiva. Ma nella politica americana non è così, anzi.
Nella programmazione ad ambio raggio, infatti, Barack Obama mira alle elezioni del 2020. Lex presidente americano ha infatti già avuto incontri con circa nove possibili candidati democratici per la corsa alla Casa Bianca nel 2020.
Spiccano, tra gli altri il nome di Bernie Sanders, quello di Elizabeth Warren, ma anche Joe Biden e Deval Patrick. Si è trattato, a quanto trapela, di meeting faccia a faccia che si sono tenuti segretamente negli uffici di Obama a Washington.
A riportarlo naturalmente sono già i media americani, per i quali gli incontri mostrano le difficoltà dei democratici a trovare un nuovo volto per il partito al di là di Obama.
Il quale, come detto, ancorchè dietro le linee e poco avvezzo ad un ruolo del genere, per così dire da chioccia, è pur sempre il leader dei democratici e si è messo a disposizione.
