Prima di dileguarsi fra le prime ombre della sera, ha massacrarlo di botte un 27enne, lasciandolo riverso inerme a terra, in uno stato dincoscienza in via delle Ancore, ad Ostia. I soccorritori del 118 lo hanno raccolto in condizioni critiche: tanti e violenti i colpi ricevuti al capo, ed ora il giovane giace al San Camillo in serio pericolo di vita e con possibili conseguenze celebro-motorie legate al violentissimo pestaggio. Grazie ad alcune testimonianze, ed ai filmati di alcune videocamere di sorveglianza della zona, a tarda notte i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Ostia hanno rintracciato e arrestato un romano di 25 anni, con accusa di tentato omicidio. Il giovane fermato, nella furia di menare colpi ha addirittura riportato la frattura della mano e ha avuto 20 giorni di prognosi. Dai primi accertamenti svolti, sembrerebbe che la furibonda lite sarebbe scoppiata per futili motivi (non sono comunque da escludere altre motivazioni), in seguito ai quali il 25enne avrebbe aggredito il 27enne prendendolo a pugni in faccia e alla testa e provocandogli lesioni gravissime. Il 25enne è stato portato a Regina Coeli.
M.
