Ottavia Piccolo fermata dalla Polizia perché indossava il fazzoletto Anpi,’’In che Paese viviamo?’’

    Una spiacevole vicenda, con evidenti sfondi politici, è stata quella che ha visto come protagonista l’attrice Ottavia Piccolo nell’ambito della prestigiosa Mostra del Cinema a Venezia. La donna, avvicinatasi alla barriera di sicurezza per entrare nell’area, è stata fermata da tre poliziotti che non le hanno permesso di entrare. Il motivo? Il fazzoletto dell’Anpi che la Piccolo aveva al collo. “Lei non può entrare con quel fazzoletto” le hanno detto. “Incredibile. Ma in che Paese viviamo?”, sono state le prime parole rilasciate dall’attrice in un’intervista a La Nuova Venezia, denunciando l’accaduto.
    Poco prima della premiazione del Leone d’Oro, avvenuta lo scorso sabato pomeriggio, la Piccolo voleva partecipare al “presidio” organizzato dalla Sinistra davanti al palazzo del Cinema del Lido per ricordare gli infortuni e la precarietà del lavoro in Italia: “Avevamo annunciato questo presidio davanti al tappeto rosso – racconta la donna – non era una manifestazione, ma una testimonianza. Una cosa leggera, senza dar fastidio a nessuno. La denuncia di una situazione che ogni giorno passa sotto silenzio. Quella degli infortuni sul lavoro e dello sfruttamento degli operai. Avevamo anche ottenuto il permesso dei vigili, tutto regolare”.?Da sempre in prima linea per ciò che riguarda il lavoro, Ottavia Piccolo, residente a Lido, negli ultimi tempi è stata protagonista in teatro di piece di denuncia sullo sfruttamento della manodopera, oltre ad essere attiva come testimonial contro il passaggio delle grandi navi a San Marco e per la libertà di stampa, dopo l’assassinio della giornalista russa Anna Politikvoskaja. “Perché mai non posso entrare?”, ha risposto all’intimazione dei poliziotti, “forse adesso è vietato in Italia girare con un fazzoletto dell’Anpi? Non è un segno di partito, ma il simbolo dei Partigiani italiani. Mi spiace, io entro”.?Minaccia la denuncia e alla fine un funzionario dà il via libera all’ingresso. Ma Piccolo resta convinta della gravità dell’accaduto e promette una manifestazione. “Dovremo ritrovarci presto”, dice, “farci vedere. Tutti col fazzoletto dell’Anpi e dei partigiani antifascisti al collo”.?La presidente nazionale dell’Anpi, Carla Nespolo, le ha espresso solidarietà unita al ringraziamento per il forte e concreto attaccamento ai valori dell’antifascismo, della Resistenza e all’Associazione nazionale partigiani d’Italia. “Ringrazio di cuore la presidente Nespolo e l’Anpi tutta”, ha risposto Ottavia Piccolo, “saperlo è il modo più bello per cominciare una nuova giornata. E aggiungo: Resistenza sempre”