Palermo, aggrediti migranti minorenni

    Alcuni immigrati, minori, sono stati attaccati ieri sera vicino alla spiaggia di Ciammarita, a Trappeto, in provincia di Palermo, mentre erano alla fermata dell’autobus. Alcuni giovani di Partinico, un villaggio vicino a Trappeto, li avrebbero avvicinati, li avrebbero insultati e poi picchiati. Alcuni testimoni avrebbero detto che nel gruppo di aggressori c’erano anche gli immigrati. Una versione, quest’ultima, esaminata dagli investigatori che hanno convocato i quattro minori nelle caserme. I quattro minori, secondo una prima ricostruzione, verso le due del mattino, hanno atteso l’autobus che li avrebbe riportati alla comunità in cui si trovavano. Il gruppo di aggressori li avrebbe minacciati di morte, insultati e spinti. “Vogliamo solo divertirci come te”, i migranti avrebbero detto più volte.

    Dopo gli insulti contro i quattro immigrati, gli aggressori si sarebbero scagliati contro due di loro e poi sarebbero fuggiti. Alcune persone presenti hanno chiamato la polizia e i carabinieri, ma una volta arrivati ??per strada, gli investigatori non hanno trovato nessuno. Un investigatore ha poi incontrato uno dei leader della comunità in cui vivono i giovani. È stata la donna che ha riferito alla polizia che avrebbe molto probabilmente segnalato il suo caso.

    Il 28 luglio, a Partinico, pochi chilometri prima di Trappeto, un altro immigrato, Dieng Khalifa, un cameriere senegalese di 19 anni, era stato picchiato e insultato con la frase: “Torna al tuo paese, esci da qui sporco negro “. lo hanno affrontato, lo hanno preso a calci e pugnalato in una piccola piazza nella città di Partinico, l’assalto è stato segnalato e due degli attaccanti sono stati arrestati, in Sicilia ci sono stati dieci casi di aggressioni razziali negli ultimi due mesi.