Papa a Sofia: non chiudere le porte i confini

    Visita nei Balcani per il santo Padre. Papa Francesco sostiene da Sofia l’esigenza di non chiudere le porte a chi bussa ai confini in quella che è stata la tappa iniziale del tour di natura apostolica che Bergoglio completerà tra Bulgaria e Macedonia. Il Papa ha detto, con la solita chiarezza di sempre: ’le religioni respingano violenze e strumentalizzazioni’ ed è suonato come una chiamata alla ‘pace’, volendo usare un eufemismo, ovvero sia una indicazione ideale a tutti quanti gli attori della politica di condivisione europea.

    Papa a Sofia: non chiudere le porte i confini a chi bussa ai confini. Nuova tappa apostolica per il Pontefice

    Il Papa è dunque in quel di Sofia, prima città del suo viaggio apostolico, ormai arrivato al numero ventinove in totale, che lo porterà tra Bulgaria e Macedonia del Nord a toccare tanti luoghi, sensazioni e persone. Papa Francesco è stato accolto dal primo ministro bulgaro Bojko Metodiev Borisov e con lui si è intrattenuto per una udienza privata. In seguito, il Papa è andato al Palazzo Presidenziale per visitare il presidente della Repubblica, Rumen Radev. La sintesi del suo messaggio è stata, per appunto, accorpata nella semplicità delle sue parole su confini e migrazione. “A voi, che conoscete il dramma dell’emigrazione, mi permetto di suggerire di non chiudere gli occhi, non chiudere il cuore e non chiudere la mano – come è nella vostra tradizione – a chi bussa alle vostre porte”. Così si è espresso Papa Francesco nel suo discorso alle autorità e alla società civile bulgare, a Sofia, accanto al presidente della Repubblica, Rumen Radev. ’I cristiani siano artefici di comunione’ ha detto poi il Papa Francesco. “Ogni religione, chiamata a promuovere armonia e concordia, aiuti la crescita di una cultura e di un ambiente permeati dal pieno rispetto per la persona umana e la sua dignità, instaurando vitali collegamenti fra civiltà, sensibilità e tradizioni diverse e rifiutando ogni violenza e coercizione. In tal modo si sconfiggeranno coloro che cercano con ogni mezzo di manipolarla e strumentalizzarla”.