PATRIMONIO IMMOBILIARE, PALOZZI(FI): ZINGARETTI NON CONVINCE, TANTE INCOGNITE

    “Solo sulla carta l’analisi preliminare del patrimonio regionale del Lazio potrebbe apparire una operazione apprezzabile perché nella pratica sono innumerevoli le incognite che si nascondono dietro il progetto della giunta Zingaretti. Innanzitutto non vorremmo che sotto la parola ‘valorizzazione’ si celasse l’unico, cinico desiderio di fare cassa, di rimpolpare le finanze a discapito della reale riqualificazione degli immobili regionali. Sono oltre seimila le unità, che l’amministrazione vorrebbe vendere o affittare al fine ridurre il debito e alleggerire il carico fiscale sulle famiglie del Lazio”. Così il consigliere regionale di FI e vicepresidente commissione Ambiente e Urbanistica, Adriano Palozzi. “Una procedura, che richiede un maggior approfondimento, e che potrebbe non bastare per arrivare a quei 100 milioni di incassi l’anno, immaginati dall’assessore Sartore nel documento di programmazione economica. Santore che proprio ieri, a margine della conferenza stampa, pare si sia chiesta come fosse possibile alzare le tasse a cittadini e imprese e poi non valorizzare un patrimonio così importante. Ecco lo chiedesse a Zingaretti, che sul tema è piuttosto ferrato”.