“L’avevamo messa a dormire e pensavamo fosse una bambola”, con questa motivazione apparentemente legittima – ma in realtà surreale – il personale di un asilo a stelle e strisce ha commentato la deprecabile svista: una bimbetta di appena un anno, dimenticata e chiusa a chiave (al buio) in un asilo nido. A raccontare lassurda vicenda, il padre della piccola, che ha riferito allemittente televisiva Fox 32, malgrado fosse andato a prenderla con addirittura 15 minuti di anticipo, di aver trovato lasilo chiuso. Resosi conto che nessuno apriva, luomo ha iniziato a battere con i pugni sul portoncino dellingresso. Fortunatamente i colpi hanno svegliato la figlioletta che ha iniziato a piangere di paura. Gemiti uditi dal genitore il quale, intuita la situazione, ha immediatamente allertato i vigili del fuoco che si sono precipitati ad aprire la porta. Dal canto suo, il direttore dell’asilo ha affermato di aver avuto rassicurazioni dai suoi collaboratori che non cera più nessuno allinterno. Versione smentita dalla mamma della bambina in quanto, per prendere i propri figli, i genitori debbono firmare. Dunque, sarebbe bastato controllare il foglio delle presenze per accorgersi a monte della clamorosa dimenticanza.
T.