Un giorno d’ordinaria follia a New York. Stavolta la scena metropolitana alla quale hanno assistito stupefatti – ed impauriti – centinaia di passanti nel pressi di  Penn Station, non era finzione cinematografica, ma realtà. Tutto è accaduto quando un 32enne, tale Akram Joudeh, ha trovato la sua auto – in divieto di sosta – immobilizzata dal bloccaruote dalla sua auto parcheggiata in divieto di sosta. L’uomo ha allora iniziato ad armeggiare, cercando di rimuovere il blocco. Manovre che non sono sfuggite a un’auto della polizia di passaggio. Quando gli agenti si sono avvicinati per chiedere spiegazioni, il 32enne ha preso con sé una mannaia che aveva in auto ed è fuggito. E’ così iniziato un frenetico inseguimento per le vie di Manhattan in piena ora di punta, le 17 circa (le 23 di ieri in Italia). Vistosi accerchiato, Akram Joudeh si è arrampicato su un’auto della polizia, a quel punto, un agente fuori servizio ha tentato di placcarlo rimediando un’accettata in pieno volto. A quel punto i suoi colleghi hanno aperto il fuoco ferendolo, per poi balzare sull’auto per ammanettarlo. Ora Joudeh è ricoverato in ospedale in condizioni critiche ma stabili, con accuse pesantissime.

M.