Perù: ex presidente Garcia in arresto, lui si spara

    Un dramma nel dramma quello che ha investito l’ex presidente peruviano, Alan Garcia. L’uomo politico di 69 anni si è sparato un colpo di arma da fuoco a Lima, a casa sua, in seguito all’ordinanza di arresto emanata nei suoi confronti, dovuta ad un presunto reato di corruzione. L’ex presidente adesso è ricoverato in condizioni gravissime all’ospedale Casimiro Ulloa.

    Perù: ex presidente Garcia è in gravissime condizioni

    Alan Garcia, l’ex presidente del Perù, lotta quindi fra la vita e la morte, dopo essersi sparato in seguito alla vicenda che lo ha visto perseguibile di arresto per corruzione. Garcia, capo dello Stato per due mandati (1985-1990 e 2006-2011) ha provato ad uccidersi proprio all’arrivo degli investigatori, presentatisi nella sua residenza con un mandato di arresto provvisorio di dieci giorni, emesso dal giudice nell’ambito della maxi inchiesta sul caso Odebrecht. L’azienda brasiliana di costruzioni avrebbe pagato, in base alle tesi dell’accusa, 4 milioni di dollari a Luis Nava, e al figlio Josè Antonio, membri dello staff di di Garcia, per ottenere il bando per la creazione della Linea 1 della metropolitana di Lima. Prima di oggi, l’ex presidente Garcia si era sempre professato estraneo ai fatti chiedendo anche, senza successo, asilo all’Uruguay dopo essersi rintanato nella sua ambasciata a Lima. Nel frattempo la polizia del Perù ha arrestato anche l’ex vice presidente Miguel Atala e l’ex segretario generale della presidenza, Luis Nava. Soltanto ieri Garcia sosteneva la sua innocenza su twitter, dichiarando di non essere “menzionato in nessun documento, né indicato da nessuna prova” e parlando di semplici “illazioni o invenzioni”.
    Insieme ad Alan Garcia, anche tutti gli altri presidenti del Perù della storia recente sono indagati: si tratta di Alejandro Toledo (2001-2006), Ollanta Humala (2011-2016) e Pedro Pablo Kuczynski, tutti obiettivi degli investifatori insieme alla leader dell’opposizione, Keiko Fujimori, a sua volta figlia dell’ex presidente Alberto Fujimori che è stato a sua volta arrestato in precedenza.