Piazza Siena: torna il Csio con i migliori cavalieri

    “Da tre anni lavoriamo ad un nuovo progetto e mi sento di dire che questa è una scommessa vinta. Piazza di Siena è tornata ad essere una grande risorsa e di questo dobbiamo ringraziare tutti gli sponsor che ci supportano. Accanto a un team organizzativo stellare, quest’anno il concorso di Piazza di Siena è ancora una volta vetrina dei migliori cavalieri del mondo. In Coppa delle Nazioni tra le nove fortissime nazionali vedremo anche la grande novità di Israele. L’Italia schiererà un team d’eccellenza con Lorenzo De Luca, Bruno Chimirri, Luca Marziani e Riccardo Pisani. Tornerà come cavaliere Roberto Arioldi che a 63 anni si rimette in gioco a Piazza di Siena dopo essere stato il selezionatore della nazionale. Il nostro progetto di crescita continua con una vastissima proposta sportiva, promozionale, fino al Galoppatoio nell’area che abbiamo bonificato e inaugurato la passata stagione. Mi fa piacere segnalare che quest’anno abbiamo raggiunto un accordo per avere a Piazza di Siena un gruppo di detenuti del carcere di Rebibbia che si occuperanno di giardinaggio e di rendere più bella la cornice di tutta l’area. Qualcuno mi chiede se Piazza di Siena diverrà un evento multidisciplinare. Io dico che già lo è, con le attività promozionali e collaterali, e un torneo di Polo ospitato al Galoppatoio dal 20 al 22 maggio. E’ vero che una federazione del CONI abbia lo scopo principale quello di portare medaglie, ma resto convinto che i successi si raggiungono tramite una lavoro importante sull’ampliamento dei servizi alla base”.
    E’ raggiante Marco Di Paola, Presidente della FISE, presentando l’annuale appuntamento – il numero 87 – del prestigioso CSIO di Roma Piazza di Siena – Master fratelli d’Inzeo organizzato da FISE e CONI/Sport e Salute. 
    Una storia nata nel 1926 come concorso internazionale, poi intitolata nel 2014 ‘Master fratelli D’Inzeo’, in omaggio a Piero e Raimondo D’Inzeo, i due cavalieri italiani  venuti a mancare a ridosso dell’ottantaduesima edizione del concorso. Per la circostanza, in onore ai due fratelli, è stato istituito anche il Premio Master fratelli D’Inzeo, attribuito al cavaliere in grado di ottenere il miglior risultato complessivo tra le due prove individuali più importanti. Ad oggi infatti il cavaliere con più titoli è Piero D’Inzeo (7 titoli). Il cavallo più vincente è Flambeau C (3 titoli). Il binomio più vincente è Frédéric Cottier su Flambeau C (3 titoli).
    Il Concorso ippico internazionale fa parte del circuito della FEI Furusiyya Nations Cup, che raduna gli otto CSIO più prestigiosi al mondo e vede in lizza i migliori cavalieri internazionali. Durante la manifestazione si svolge la Coppa delle Nazioni, il Gran Premio di Potenza, il Gran Premio Roma e la chiusura spettacolare del Carosello dei carabinieri. 
    Nel corso della presentazione, prendendo la parola, il Presidente del CONI, Giovanni Malagò ha tenuto ad esaltare il grande fascino che quest’appuntamento rinnova di anno in anno: “E’ sotto gli occhi di tutti quanto in questi ultimi anni il concorso ippico di Piazza di Siena sia cresciuto come evento e per i nostri colori anche a livello sportivo come testimoniano le due ultime edizioni di Coppa delle Nazioni vinte dall’Italia. Questo è uno sport bellissimo dove gareggiano con identiche possibilità atleti giovani e chi giovane non lo è più e dove uomini e donne si confrontano insieme. Il Coni – ha tenuto a sottolineare ancora Malagò – ha sdoganato le quote di pari opportunità a livello tecnico e dirigenziale e la FISE è il segno tangibile di questa strada. Il concorso ippico di Piazza di Siena cancella un altro luogo comune, quello che l’equitazione sia uno sport di elite. No, Piazza di Siena è aperta a tutti e l’equitazione non è uno sport per pochi, ma per tutti. Piazza di Siena cresce e sono molto contento di aver raggiunto con il Comune di Roma un accordo nel quale ci viene concessa la disponibilità della Casina dell’Orologio che diverrà un centro culturale prima, durante e dopo il concorso ippico”. Infine il presidente del Coni ha annunciato che “Venerdì, nel giorno della Coppa delle Nazioni, ho l’onore e il piacere di annunciare la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e che nella stessa giornata godremo anche quest’anno dello straordinario sorvolo delle Frecce Tricolori”.
    Accogliendo gli addetti ai lavori ed i giornalisti, lo splendido ovale sito nel cuore di Villa Borghese, ha colpito tutti per l’eccezionale cura del manto erboso dove, dal 23 al 26 maggio, si confronteranno i migliori binomi del jumping mondiale. Ma il concorso, come la passata stagione, ospiterà competizioni anche nella seconda area, quella del Galoppatoio a partire da lunedì 20 maggio. Nel 2019 il concorso romano dunque cresce ancora portando da quattro a sette le giornate di gara e eventi.?Infine, l’Event Director, Diego Nepi, ha voluto porre l’accento anche sull’aspetto ‘ecologico’ rappresentato dall’evento: “Nel programma di crescita del concorso ippico abbiamo come sempre riservato attenzione all’impatto ambientale. Abbiamo cominciato tre anni fa con la netta riduzione delle attività commerciali fino all’eliminazione delle strutture che impedivano la totale visione delle competizioni valorizzando Piazza di Siena nella sua piena valenza architettonica. La grande protagonista di quest’anno sarà la luce. La luce naturale che disegnerà una mappa di percorsi per il pubblico dentro e fuori Villa Borghese. Grazie alla disponibilità del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali – ha poi aggiunto Nepi – renderemo poi omaggio a Leonardo Da Vinci ospitando quattro riproduzioni del leggendario Cavallo di Leonardo reinterpretate da altrettanti artisti italiani nell’ambito del Leonardo Project promosso da Snaitech”.?
    Max