POMEZIA, SVERSAMENTO DI LIQUAME NEL FOSSO DI RIO TORTO, IL COMUNE ATTENDE I RISULTATI DELL’ARPA

    A seguito del furto di cavi elettrici presso gli impianti del depuratore delle acque reflue di Pomezia, venerdì scorso si è verificato lo sversamento di liquame nel fosso di Rio Torto e quindi in mare. Il Sindaco di Pomezia Fabio Fucci ha immediatamente firmato l’ordinanza che vieta la balneazione nel tratto di mare che va dalla foce di Rio Torto all’arenile antistante Piazza Ungheria. Alle 4.00 di sabato il depuratore è stato riparato e poche ore dopo sono stati effettuati i prelievi da parte di Arpa Lazio, la quale ha fin da subito appurato che la quantità di frazioni inorganiche (minerali, metalli, ecc) nelle acque era già rientrata nei limiti di legge. Per la presenza di frazioni organiche (colibatteri fecali), quelle più pericolose per la salute dei cittadini, è invece necessario attendere ulteriori risultati analitici che dovrebbero arrivare agli Uffici comunali domani mattina.

    “Stiamo monitorando la situazione – dichiara il Sindaco Fabio Fucci – l’ordinanza di divieto di balneazione dalla foce di Rio Torto fino a piazza Ungheria rimane attualmente in vigore e lo sarà fino a che non avremo la certezza che non esiste alcun pericolo per la salute dei bagnanti”.