POMEZIA, SVERSAMENTO RIO TORTO STOP ALLA BALNEAZIONE

    Nella notte tra il 20 e il 21 giugno ignoti hanno perpetrato il furto di cavi elettrici presso gli impianti del depuratore delle acque reflue di Pomezia Capoluogo per cui, andando il medesimo fuori servizio, si è verificato lo sversamento di liquame nel fosso del Sughereto. Tale liquame si è quindi portato nel fosso di Rio Torto raggiungendo il mare in località Torvaianica. Il Sindaco, a tutela della salute pubblica, applicando il principio della massima precauzione ha ritenuto di emanare un’ordinanza che vieta la balneazione nel tratto di mare che va dalla foce di Rio Torto all’arenile antistante Piazza Ungheria.

    Il Sindaco ha ordinato inoltre ad ACEA ATO 2 SPA, gestore degli impianti di depurazione del Comune, di ripristinare nel più breve tempo possibile la piena operatività del depuratore e segue costantemente l’andamento delle operazioni. Tra le misure di mitigazione dell’impatto dello sversamento ACEA ATO 2 SPA sta provvedendo a immettere nel corpo idrico un prodotto enzimatico batterico per favorire il processo di auto depurazione delle acque del fosso di Rio Torto, oltre ad aver attivato un servizio di trasferimento presso il depuratore di Ostia dei liquami afferenti all’impianto di Capoluogo tramite autobotti.