POSTA LA FIDUCIA DEL SENATO AL ROSATELLUM. MDP FUORI DALLA MAGGIORANZA

    Il dibattito sulla legge elettorale ha acceso gli animi all’interno dell’aula del Senato che, come ha poi riassunto Anna Finocchiaro (ministro per i Rapporti con il Parlamento), ha la questione di fiducia su 5 dei 6 articoli del Rosatellum bis. Il presidente Pietro Grasso ha così convocato la conferenza dei capigruppo, e dalle 14 di domani si voteranno le 5 fiducie chieste sul Rosatellum bis. Come ha poi spiegato la capogruppo Mdp, Cecilia Guerra, “Grasso si è adoperato per dare spazio al dibattito e in orari non notturni”. Il voto finale è invece previsto per giovedì alle 12. A proposito del Mdp, nel pomeriggio i due capigruppo di Camera e Senato – Francesco Laforgia e Cecilia Guerra – sono saliti al Quirinale per informare il Presidente Mattarella, del fatto che Mdp non fa più parte della maggioranza che sostiene il governo Gentiloni. Come dicevamo la votazione ha avuto diversi momenti di tensione, in particolare, quando dagli scranni di Sinistra italiana sono stati mostrati cartelli con la scritta ’zero fiducia’, al grido ’vergogna, vergogna’; con Loredana De Petris, la capogruppo, ha addirittura urlando a squarciagola, per poi occupare (dopo la sospensione della seduta per la convocazione della conferenza dei capigruppo), l’area compresa tra i banchi della presidenza, e quelli del governo, per protestare che le era negata la parola. Da segnalare anche la protesta, più pacata, dei senatori del M5s, che si sono il volto con delle bende.
    M.