Processo Marò, udienza Corte Suprema indiana rinviata di Pietro Cataleta

    Il prossimo 4 agosto, questa la data prestabilita in cui ci sarà l’udienza dove verranno esaminati i ricorsi dei due fucilieri della Marina, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. La difesa chiederà l’esclusione dal processo l’uso della Nia, la polizia antiterroristica indiana, intervenuta il febbraio 2012 nell’incidente che coinvolse i militari italiani nella morte di due pescatori. Già più volte l’udienza è stata rinviata e anche questa volta non sono note le ragioni del posticipo, oltre che sulla questione Nia, la corte dovrà prendere decisione in merito alla giurisdizione del caso. L’Italia tramite un comunicato della Farnesina ha annunciato l’attivazione di un arbitrariato internazionale. Il 15 luglio scadrà anche il permesso di tre mesi per Latorre concessigli per sottoporsi a terapie in seguito all’ictus subito l’agosto scorso. In settimana i legali del militare presenteranno una richiesta di proroga per il proseguimento delle terapie poiché le condizioni del fuciliere necessitano di altro tempo. Altre ipotesi sollevate dal recente comunicato della Farnesina lasciano presupporre ad una richiesta di “permanenza per Latorre e di rientro per Girone. Ricordiamo che i due militari sono in India dal Febbraio 2012 e sono rientrati solo due volte in Italia per le feste natalizie del 2012 e per le elezioni politiche del 2013.