RAI, VALANGA DI EMENDAMENTI. APPRODA IN AULA AL SENATO LA RIFORMA

    rai-01_54_1854.jpg

    Lega Nord sulle barricate, Movimento 5 Stelle e Forza Italia più dialoganti, ma per ora non propensi a dare il loro via libera, minoranza Pd sempre scettica. Il cammino del disegno di legge Rai, che martedì va all’esame dell’aula del Senato, si fa più impervio ed è possibile che, con gli oltre 1500 emendamenti presentati oggi dall’opposizione, il voto finale slitti alla prossima settimana. Il disco verde, però, nonostante i numeri risicati della maggioranza a Palazzo Madama, appare al momento scontato.  “Questo è l’ultimo treno per il governo, può cambiare rotta ma lo faccia adesso, altrimenti sarà battaglia”. Così il gruppo di senatori del M5s che rinnovano la richiesta al governo di aprire agli emendamenti proposti dal Movimento. “Renzi e la maggioranza dichiarano di volere una Rai indipendente dai partiti ed efficiente. Se è davvero così, allora accettino le proposte del M5S che introducono requisiti chiari per i candidati al Cda e per il futuro amministratore delegato e regole stringenti per le procedure pubbliche di selezione e per la trasparenza. La presunta apertura al dialogo da parte del governo in Commissione è stata piuttosto striminzita e non ci soddisfa. Per questo – avverte ilM5s – in Aula, pur rinunciando ad un ostruzionismo becero, ci batteremo con forza per far approvare le nostre proposte che nel governo e nel Pd in molti condividono seppure ufficiosamente”.