Regionali, la Lega riapre il dialogo in Abruzzo:

    “La decisione è presa, nella Lega d’Abruzzo correrà da solo, chi ci ama ci segue e vince”. Così, solo 4 giorni fa, il vice Giuseppe Bellachioma, coordinatore della Lega in Abruzzo, ha annunciato su Facebook la gara solista del Carroccio aprendo una nuova frattura al centro e, in particolare, nei rapporti con Forza Italia. Quattro giorni in cui gli appelli degli alleati non si sono infranti e che oggi, con un’intervista a Il Centro e un post su Facebook, Bellachioma, sembra aver ascoltato. “La scelta finale spetta sempre al nostro leader Matteo Salvini, ora le parti che sono sempre state vicine alla nostra linea politica in Abruzzo sanno che non possono ignorarci”, è la premessa di Bellachioma che sottolinea che il suo “non è un ritorno. Abbiamo centrato l’obiettivo “, e alza invece:” Forza Italia dovrà rispettarci. “Il coordinatore regionale del Carroccio non ha fatto cambiamenti, è stato Giancarlo Giorgetti che ha riaperto la possibilità che i membri della Lega Nord siano costretti ad alleati con il blues per ragioni legate alla politica nazionale, parole di cui Bellachioma” annota “:” Io non cura di stare con la partita in mano, la mia azione è sincera e vera perché voglio salvaguardare il bene del partito da situazioni ambigue. Quello che ora pensa che Salvini e Giorgetti siano al di sopra di tutto, in politica tutto può succedere, ma bisogna prendere una posizione “, ha detto, dichiarando anche di voler incontrare il coordinatore di FI in Abruzzo, Nazario Pagano. E da Forza Italia arriva il primo applauso e, forse, il primo sospiro di sollievo: “Da quello che leggiamo nell’intervista di Bellachioma emerge il desiderio della Lega di non tradire la vocazione e i valori di centrodestra per favorire il Partito Democratico e il 5- stelle nella Regione Ora che l’Abruzzo è diventato un caso nazionale, sarebbe auspicabile trovare un candidato unitario di livello nazionale che rappresenti tutte le anime di centro-destra dal cattolico al liberale e coerentemente di destra che possano conquistare la regione “, afferma il Claudia Porchietto italiana. “Bene che il senso di responsabilità e le ragioni e i valori della coalizione hanno prevalso”, fa eco il segretario nazionale dell’Udc Lorenzo Cesa, sperando allo stesso tempo “trovare il posto giusto per identificare il candidato che meglio rappresenta i valori Dell’insieme della coalizione di centro-destra che riuscirà a vincere le elezioni in Abruzzo “. Ironico, tuttavia, l’atteggiamento con cui il Partito Democratico registra la novità del campo avversario: “Il Bellachioma in Abruzzo ha già fatto un’inversione di marcia e, grazie a Dio, due giorni fa ha minacciato il fulmine e ha detto che la Lega sarebbe corsa da sola. per la capacità di mantenere una posizione: 48 ore “, scrive l’esponente dem Gianfranco Librandi.