REGIONE, CON LA SPENDING REVIEW DIVERSI I TAGLI NEL LAZIO. VIA 99 POLTRONE

    REGIONE-LAZIOIn termini strettamente numerici sono 96 le poltrone che scompariranno dalla Regione Lazio con l’arrivo della Spending Review. Oltre all’Agenzia regionale per i beni confiscati alle organizzazioni criminali soppressi anche altri enti per un risparmio di 1,2 milioni di euro all’anno.

    Tutto questo è contenuto nella legge che l’assessore al Bilancio, Alessandra Sartore, ha presentato ieri in consiglio. Altre novità sul fronte dell’Irpef l’aumento dell’aliquota regionale da 1,73 a 2,33 inizialmente valeva per tutti coloro che guadagnano più di 15 mila euro, ora valida invece fino al tetto di 28 mila euro. «Sono altri 1,2 milioni di contribuenti esentati dall’aumento – ha spiegato l’assessore Sartore – che si aggiungono ai 900 mila che guadagnano meno di 15 mila euro. La copertura della nuova esenzione Irpef sarà resa possibile grazie a una riduzione dei programmi di spesa relativi alle attività amministrative per un totale di 39 milioni di euro». Nel provvedimento della giunta Zingaretti però si va anche a rivedere la legge elettorale, anzi più correttamente i criteri di assegnazione dei seggi: con un emendamento bipartisan dalla prossima legislatura si elimina il listino, vale a dire i 10 consiglieri scelti dal presidente della Regione.