Tifosi del Galatasaray si radunano e lanciano bombe carta, a scriverlo non è un cronista, bensì il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, che ha postato foto, aggiungendo Ministro Alfano, aspettiamo che finisca come a piazza di Spagna con i tifosi del Feyenoord o facciamo qualcosa? Basta comandare a casa nostra”. Gli scontri ci sono stati già nella notte di ieri, dopo un contatto tra tifosi biancocelesti e tifoseria turca. All’1.30 a largo Maresciallo Diaz un tifoso turco di 23 anni è stato accoltellato al gluteo da un gruppo di italiani, ed è stato poi medicato al policlinico Gemelli. Sempre nel corso della notte, all’Ospedale Cristo Re, è arrivato un 19enne italiano accoltellato alla schiena. Il giovane è stato ferito nei pressi di Ponte Milvio. Questa la nota della questura: Già nella notte tra mercoledì e giovedì i supporter del Galatasaray hanno confermato il livello di rischio emerso a loro carico nell’ambito dell’attività di cooperazione internazionale di polizia. Nella zona di Ponte Milvio, infatti, si sono verificati contatti con elementi della tifoseria laziale. Due tifosi turchi sono stati arrestati anche per il possesso di rilevanti quantità di sostanze stupefacenti e psicotrope. I due sono stati sottoposti alla misura del Daspo come previsto dalla recente normativa antiviolenza che prevede il divieto di accesso agli impianti sportivi anche per i reati concernenti gli stupefacenti”, conclude la nota. La situazione, ora, è tornata alla normalità, ma si sono registrati attimi di panico: fumogeni e bombe carta sono state lanciate dai tifosi turchi del Galatasaray che da Piazza del Popolo, nel centro di Roma, si sono spostati in corteo verso villa Borghese dove era previsto il punto di raccolta della tifoseria per raggiungere lo stadio Olimpico. Alcuni sostenitori turchi sono stati caricati dagli agenti di polizia perché tentavano di aggirare il cordone che li separa dalla zona in cui vengono indirizzati verso gli autobus che li porteranno allo stadio Olimpico.
D.T.
