ROMA, ARRESTATI MANOLESTA, RICONSEGNATI ALLE VITTIME 3000 EURO CIRCA

     I Carabinieri delle Compagnie di Roma San Pietro e Roma Centro, in questa settimana, hanno portato a termine un’operazione di contrasto al fenomeno dei borseggi in danno dei turisti che affollano la Capitale. Sotto la lente d’ingrandimento dei militari dell’Arma sono finiti, in particolare, il Centro Storico, i mezzi pubblici di superficie e le linee della Metropolitana, dove sono stati arrestati complessivamente 27 “manolesta”, bloccati subito dopo aver alleggerito i portafogli di alcuni turisti cinesi, giapponesi, inglesi, americani e anche italiani. A finire nella rete dei Carabinieri sono stati, in particolare, 15 uomini e 12 donne, perlopiù già conosciuti alle forze dell’ordine, di età compresa tra i 14 ed i 59 anni. Tra questi, 5 sono minorenni.

    Altre due giovanissimi borseggiatrici, entrambi nomadi di 8 e 12 anni, provenienti dall’insediamento di via Pontina, sono state “pizzicate” dai Carabinieri della Stazione Roma Macao subito dopo aver sfilato il portafogli dalle tasche di un turista siciliano all’interno della stazione della metropolitana  “Colosseo”. Le ragazzine sono state fermate e la refurtiva restituita al legittimo proprietario. Le due ladruncole, secondo la legge non imputabili poiché minori di 14 anni, sono state affidate a due case famiglia della Capitale.

    Ingente anche il quantitativo di refurtiva recuperata durante l’operazione dai Carabinieri e riconsegnata alle vittime: circa 3.000 euro in contanti e vari telefoni cellulari di ultima generazione. Dei 27 arrestati, i maggiorenni sono stati trattenuti in caserma, in attesa di essere processati con il rito direttissimo mentre i 5 minorenni imputabili sono stati accompagnati al Centro di Prima Accoglienza di via Virginia Agnelli.

    Dovranno rispondere tutti dell’accusa di furto aggravato.