Home CRONACA Roma, demolizione Tangenziale Est dal 5 agosto: come cambia la viabilità

Roma, demolizione Tangenziale Est dal 5 agosto: come cambia la viabilità

“Sarà il quartiere più bello di Roma”. Gioisce il Comitato cittadini stazione Tiburtina, che già pensa al loro nuovo quartiere senza la sopraelevata della Tangenziale Est al posto della quale sorgerà una grande piazza davanti allo scalo ferroviario. Il tratto sopraelevato della Tangenziale Est davanti alla stazione Tiburtina verrà infatti demolito, come affermato dalla stessa sindaca Virginia Raggi.

Ora è ufficiale: i lavori di demolizione inizieranno lunedì 5 agosto e dureranno 450 giorni con costo complessivo di sette milioni e 600 mila euro, stanziati dalla giunta nel 2017. “Un’attesa lunga vent’anni e che ora è giunta a conclusione, i lavori porteranno all’abbattimento di un tratto di circa 500 metri. Un intervento storico per la città di Roma”, l’ha definito Virginia Raggi.

Demolizione Tangenziale Est, Raggi: “Già predisposta la viabilità locale”

La sindaca Virginia Raggi ha poi analizzato i possibili problemi di viabilità derivanti dall’abbattimento della sopraelevata della Tangenziale Est, per i quali sono stati già state prese le dovute precauzioni: “Nei 450 giorni di lavoro previsti, divisi in 12 fasi, saranno chiusi gli accessi alle rampe del tratto interessato davanti allo scalo ferroviario. È stata già predisposta la viabilità locale alternativa per le auto, che potranno raggiungere San Giovanni o lo stadio Olimpico utilizzando le complanari laterali o la Circonvallazione interna, ovvero il tratto sotterraneo della Tangenziale Est”.

La sindaca ha poi aggiunto: “Nei prossimi giorni saranno fornite ulteriori informazioni ai cittadini e verranno realizzati cartelloni sulla realizzazione dei lavori. Il progetto di abbattimento della Tangenziale Est risale al 2000, essendo previsto nell’accordo di programma sul piano di assetto della stazione Tiburtina. Lungaggini burocratiche, volontà politiche, difficoltà di progettazione e realizzazione hanno rischiato di far naufragare l’intervento. Ora l’area sarà sottratta al degrado, riqualificata e restituita ai cittadini con un volto nuovo”, ha concluso Virginia Raggi.